In un'intensa intervista rilasciata per il film "In arte Lautaro", il capitano dell'Inter, Lautaro Martinez, ha aperto il suo cuore riguardo alla sua esperienza durante il Mondiale del 2022 in Qatar. "Vincere un Mondiale è sempre un traguardo straordinario, ma per me ha un significato speciale data la mia storia. Ho affrontato molte sfide e ho sempre dato il massimo, anche quando le circostanze non lo riflettono." Martinez ha rivelato quanto sia stato difficile giocare con una caviglia in condizioni compromesse: "Arrivare a giocare il Mondiale con una caviglia così malconcia è stata una scelta deliberata. Volevo essere presente e lottare per la mia squadra, specialmente dopo la delusione del Mondiale in Russia, dove non ho potuto partecipare. Questo peso l'ho portato nel cuore fino a Qatar; non era la situazione che desideravo, ma il mio spirito combattivo non mi permette di arrendermi. La mia filosofia di vita è di dare sempre il massimo, sia nella mia vita personale che nel calcio. E questo è ciò che continuo a fare, ogni giorno."

Nonostante le difficoltà, il talento e la determinazione di Lautaro lo hanno portato a vivere uno dei momenti più emozionanti della sua carriera, culminando nel trionfo della sua nazionale. La sua confessione mette in luce non solo il lato umano di un campione, ma anche l'immenso sacrificio che molti atleti fanno per il loro sogno.