Il più grande impianto fotovoltaico in autoconsumo di un aeroporto europeo, e tra i più estesi al mondo, è stato appena inaugurato all'aeroporto di Roma Fiumicino. Questo incredibile progetto si estende lungo il lato est della pista 3 e comprende ben 55.000 pannelli in silicio monocristallino, che si estendono per quasi 2,5 km all'interno del confine aeroportuale. Ma cosa significa tutto questo in termini pratici? La nuova Solar Farm è in grado di fornire energia sufficiente per soddisfare il fabbisogno energetico annuo di 30.000 famiglie italiane, o per ricaricare oltre un milione di veicoli elettrici.

Questa straordinaria iniziativa è interamente italiana e rappresenta un importante passo verso l'autosufficienza energetica negli aeroporti. L'inaugurazione è avvenuta il 20 gennaio, con un investimento di circa 50 milioni di euro, parte di un piano più ampio di oltre 200 milioni di euro dedicato a generazione di energia rinnovabile e mobilità sostenibile.

L'impianto avrà una potenza iniziale di 22 MWp, progettato da Aeroporti di Roma (Adr) e realizzato in collaborazione con Enel e Circet. Si prevede che in cinque anni la potenza verrà incrementata a 60 MWp, grazie all'installazione di ulteriori impianti. Ciò contribuirà a ridurre le emissioni di CO2 dell'aeroporto di oltre 11.000 tonnellate all'anno, avvicinandosi così all'obbiettivo del Net Zero Carbon entro il 2030.

La transizione green è un impegno fondamentale per l'industria aeronautica. Marco Troncone, amministratore delegato di Aeroporti di Roma, ha dichiarato: "Questo impianto rappresenta un passo significativo nella nostra strategia di sostenibilità e riduzione dell'impatto ambientale. È la chiave per una crescita responsabile dello scalo e del territorio circostante".

Gilberto Pichetto Fratin, il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, ha evidenziato l'importanza di investire nello sviluppo della capacità energetica degli aeroporti, dicendo che questo impianto è cruciale per creare una struttura più ecologica ed efficiente. Giampiero Massolo, presidente di Adr, ha affermato che la Solar Farm è un esempio di come sia possibile utilizzare il territorio aeroportuale in modo sostenibile, facilitando l'integrazione con l'ecosistema circostante.

Inoltre, Pierluigi Di Palma, presidente di Enac, ha descritto la Solar Farm come un significativo passo verso la riconciliazione del trasporto aereo con l'ambiente, in un periodo in cui il settore sta vivendo una ripresa post-pandemia senza precedenti. Francesca Gostinelli, responsabile di Enel X Global Retail, ha concluso sottolineando che questo traguardo conferma l'impegno di Adr per l'efficienza energetica e la riduzione delle emissioni, inaugurando una nuova era per l'aviazione sostenibile.

Con queste innovative iniziative, Roma Fiumicino non solo si afferma come un aeroporto all'avanguardia sul fronte dell'energia sostenibile, ma diventa anche un modello da seguire per le altre strutture aeroportuali in Europa e nel mondo.