L'Aeroporto Cristoforo Colombo di Genova ha ufficialmente inaugurato la sua nuova ala est, un traguardo significativo per la città e per il suo sistema di trasporti. Questo ampliamento introduce nuovi e moderni spazi per imbarchi e negozi, rendendo l'aeroporto più accogliente e funzionale per i passeggeri. Durante la cerimonia erano presenti figure di spicco come il viceministro alle Infrastrutture, Edoardo Rixi, il presidente della Regione Liguria Marco Bucci, e il sindaco facente funzioni Pietro Piciocchi, insieme al presidente dell’aeroporto Enrico Musso e Pierluigi Di Palma, presidente dell'Enac.

Il nuovo spazio si distingue per i suoi impianti tecnologici innovativi e per la creazione di un nuovo pontile di imbarco dedicato ai voli low cost, collegato direttamente al piazzale. Gli spazi del terminal sono stati progettati per essere più luminosi, grazie all'uso di ampie vetrate che si affacciano sul mare, e presentano soffitti più alti e percorsi più agevoli. Inoltre, la collaborazione con l'azienda Leonardo ha portato a progettare una nuova sala controlli e un'area imbarchi arricchita da un duty-free che ampia le opzioni di shopping e ristorazione.

L'inaugurazione ha avuto inizio con un sentito ringraziamento da parte del presidente Musso a tutti coloro che hanno contribuito al progetto. La cerimonia è stata ulteriormente elevata dall’esecuzione dell'inno d'Italia e dell'Europa, eseguito al piano da Gianluca Ascheri della Fondazione Carlo Felice di Genova.

"Oggi Genova vive una giornata storica - ha dichiarato il sindaco Piciocchi - questo progetto migliora la qualità dei servizi offerti ai passeggeri e rende il nostro scalo più attrattivo per nuovi voli e collegamenti. In futuro, l'aeroporto sarà anche connesso direttamente alla rete ferroviaria, un passo fondamentale per migliorare la mobilità nella nostra città, sempre più orientata verso l'internazionalizzazione e l'accoglienza. Il nostro aeroporto è dedicato a Cristoforo Colombo, un simbolo di esplorazione e apertura verso il mondo."

Il governatore Marco Bucci ha evidenziato l'importanza strategica dell'aeroporto nel contesto del trasporto intermodale: "Siamo la porta d'ingresso più importante del Sud Europa, e con l'intelligenza artificiale stiamo trasformando Genova nella città dei dati. È essenziale che il nostro aeroporto cresca e si modernizzi, puntando a collegamenti diretti con città come New York, un sogno che possiamo realizzare."

Il presidente Musso ha sottolineato come, nel corso degli anni, l'aeroporto sia stato percepito come meno competitivo rispetto ad altri scali. Tuttavia, i dati di quest'anno mostrano un aumento dei passeggeri del 14%, un indicativo del potenziale di crescita. La nuova ala è stata realizzata in soli 9 mesi con lavorazioni provenienti da Romania e Turchia, e un montaggio effettuato in 70 giorni.

Le specifiche del progetto sono impressionanti: - **1.300.000 kg di acciaio** utilizzati nella struttura principale, con vantaggi economici dalla produzione estera. - **5.500 metri quadri di pannelli di solaio** che garantiscono stabilità e sicurezza. - **1.100 mq di pareti altamente efficienti energeticamente** e resistenti al fuoco. - **750.000 fori a controllo numerico**, simbolo di tecnologia avanzata nel settore delle costruzioni. - **450.000 pezzi di serraggio** che assicurano l'assemblaggio della struttura.

Con questa nuova ala, l'Aeroporto di Genova sarà in grado di affrontare le sfide future e di rispondere in modo efficace alla crescita della domanda di trasporto aereo. La città guarda a un futuro luminoso in cui le opportunità di collegamenti e sviluppo sono a portata di mano.