Finanze

La via crucis dell'automobilista analogico: un viaggio tra difficoltà e sfide economiche

2024-12-26

Autore: Giovanni

Nel panorama economico italiano, il 30 settembre 2024 ha segnato un traguardo significativo per Sace, l'ente finanziario sotto il Ministero dell’Economia e delle Finanze, che ha superato le aspettative del Piano industriale Insieme 2025. Con oltre 88 miliardi di euro di supporto alle imprese dall'avvio del piano, Sace ha coperto più del 78% dell'obiettivo fissato per il triennio 2023-2025. Gli utili netti hanno toccato i 477 milioni di euro, evidenziando un notevole incremento del 54% rispetto all'anno precedente grazie a una gestione del portafoglio più efficiente e a iniziative mirate per il recupero dei crediti.

Nei primi nove mesi del 2024, Sace ha attivato un totale di 33,3 miliardi di euro attraverso garanzie e servizi assicurativi, di cui 24,1 miliardi sono stati investiti in progetti di export e internazionalizzazione, e 9,2 miliardi hanno garantito la competitività sul mercato locale. Oltre 55.000 piccole e medie imprese italiane hanno beneficiato di questi interventi, un segnale decisivo per la ripresa economica post-pandemia.

Tra le iniziative più strategiche c'è la Garanzia Archimede, progettata per incentivare nuovi investimenti infrastrutturali e produttivi in Italia. Questa garanzia consente alle banche di erogare finanziamenti coperti fino al 70% da Sace. Da quando è attiva, sono state approvate 33 operazioni per un valore di 4,9 miliardi di euro, con ulteriori 5,3 miliardi previsti entro la primavera del 2025. I progetti chiave includono investimenti in un quartiere sostenibile e la modernizzazione della rete idrica, evidenziando l'importanza dell'innovazione e della sostenibilità nella pianificazione economica.

Parallelamente, Sace ha avviato il programma Push, dedicato al finanziamento di controparti estere per favorire l'export del Made in Italy, raggiungendo un valore complessivo di 7,3 miliardi di euro. Un'altra novità di quest'anno è la polizza Prc (Protezione rischio clima), che offre copertura alle imprese contro i danni da calamità naturali e opera in sinergia con compagnie assicurative locali.

Questo penultimo trimestre del 2024 segna un momento positivo per Sace, con strategie innovative che posizionano l'ente come partner strategico per le imprese italiane. In un mondo dove l'automobilista analogico si confronta quotidianamente con sfide nuove e complesse, il sostegno di Sace è cruciale per garantire una transizione verso un futuro di sostenibilità e competitività globale.