Un Album Atteso, ma deludente

Doveva essere una pietra miliare nel panorama musicale italiano. "Santana Money Gang", il primo album in collaborazione tra Sfera Ebbasta e Shiva, i due giganti della trap, è stato accolto con grande attesa. Eppure, ascoltando le dodici tracce, emerge un'impressione inquietante: la trap potrebbe essere giunta al capolinea.

La Fine di un'Era

Non si può ridurre la trap a semplice autotune e superficialità. Da quando Sfera Ebbasta ha rivoluzionato la scena nel 2016, portando un sound fresco e accattivante, il genere ha vissuto un'evoluzione significativa. Shiva, l'erede designato, ha collaborato più volte con Sfera, ma questo disco sembra segnare un punto di non ritorno.

Una Manifattura Frettolosa

Seppur concepito come un mixtape, "Santana Money Gang" sembra soffrire di una mancanza di cura e originalità. Le tracce appaiono strumentalmente piatte e prive di quella freschezza che caratterizzava la loro produzione precedente. Il brano "Sei persa" è un modesto tributo ai Club Dogo, mentre "Puro Sinaloa" del 2020 con Rkomi resta di gran lunga più incisivo.

Niente Crescita, Nessuna Evoluzione

Così come l'attualità non viene mai affrontata a fondo, i temi di crescita e introspezione, già accennati da Sfera nel suo album "X2VR", sono assenti. E i guai giudiziari di Shiva, il quale ha recentemente ricevuto una condanna a 4 anni e 7 mesi, non trovano eco nelle lyrics, lasciando un senso di incompiuto.

Il Futuro della Trap Sospeso

Nonostante le critiche, il disco potrebbe comunque riscuotere un successo commerciale, avendo già superato dieci milioni di ascolti nelle prime 24 ore. Tuttavia, la mancanza di ambizione artistica solleva interrogativi sul futuro della scena trap. Mentre artisti più maturi come Marracash, Guè e Fabri Fibra continuano a innovare, le nuove generazioni sembrano orientate verso un rap più ricco di storie e significati.

Rimarranno Solo i Ricordi?

Cosa resterà della trap? A Sfera Ebbasta e Shiva, nonostante gli enormi numeri, potrebbe non restare altro che una nostalgia vuota, a meno che non riescano a trovare una nuova via creativa. La vera domanda è: le loro carriere musicali potranno rinnovarsi o si arenano in un passato glorioso?