
La Spesa Militare della NATO oltre il 2%: Un Salto Epocale entro il 2025
2025-08-30
Autore: Chiara
L'impatto della Guerra in Ucraina e delle Politiche di Trump
La guerra in Ucraina e il ritorno di Donald Trump negli Stati Uniti sono due fattori che stanno rivoluzionando la spesa militare tra i paesi della NATO. Per la prima volta, nel 2025, si prevede che tutti i membri supereranno la soglia del 2% del PIL dedicata alla difesa. Questa nuova boccata d'aria nella spesa militare è il risultato di una politica che ha visto alcune nazioni, come i paesi Baltici e la Polonia, reagire prontamente alle minacce percepite, incluse quelle provenienti da Washington.
Cifre Stratosferiche: 1.587 miliardi di dollari per la Difesa nel 2023
Nel 2023, la spesa militare è destinata a raggiungere la vertiginosa cifra di 1.587 miliardi di dollari, segnando un incremento di 130 miliardi solo nell'anno corrente. Questa cifra non include gli ingenti investimenti promessi dalla Germania, che sotto la guida di Friedrich Merz, ha in programma un massiccio riarmo con decine di miliardi di spesa.
Italia: Verso un incremento senza precedenti o solo un ’bluff’?
L'Italia, dopo anni di stagnazione, sta pianificando di chiudere il 2025 con una spesa per la difesa di 48,8 miliardi di dollari, rispetto ai 35,3 del 2024. Tuttavia, rimane da chiarire se questo aumento rappresenti un vero e proprio incremento o un “bluff” contabile, alimentato da un diverso modo di contabilizzare le spese.
La Comparazione con Altri Paesi NATO
Nonostante l'Italia mostri un incremento percentuale dal 2014 del 97,37%, rimane indietro rispetto ad altri paesi come Stati Uniti, Francia e Regno Unito, che hanno visto aumenti molto più contenuti nelle loro spese militari. Paesi come Polonia, Lituania e Estonia sono in cima alla classifica, superando il 3% del loro PIL in spesa militare.
La Controtendenza degli Stati Uniti
In modo sorprendente, gli Stati Uniti mostramo un calo nella spesa in rapporto al PIL, diminuendo dal 3,71% nel 2014 al 3,22% previsto nel 2025. Questo è il risultato di un netto stallo dopo il recente ritorno di Trump alla Casa Bianca.
L'impatto sulla vita dei cittadini europei
Questi aumenti di spesa hanno delle ripercussioni dirette sulla vita quotidiana dei cittadini europei. In Italia, per esempio, la spesa militare pro capite è aumentata dai 392,7 dollari del 2014 ai 793,3 dollari nel 2023. I paesi del Nord tra cui i Baltici continuano a guidare questa escalation.
Mancanza di Incremento del Personale Militare
Curiosamente, alla crescita della spesa non corrisponde un aumento del personale militare attivo. Al contrario, molti paesi dell'Europa centrale e mediterranea mantengono le stesse dimensioni degli eserciti di dieci anni fa.