
La Sorpresa Nascosta nel DNA di Beethoven: Rivoluzionari Scoperte dai Capelli del Maestro
2025-08-29
Autore: Matteo
Un'Indagine Svelata Dopo Due Secoli
Un recente studio pubblicato su Current Biology ha rivelato segreti inaspettati sulla morte di Ludwig van Beethoven. Attraverso l'analisi del DNA estratto da autentici campioni dei suoi capelli, custoditi gelosamente per quasi 200 anni, i ricercatori hanno fatto luce su aspetti fondamentali della salute del geniale compositore.
La Malattia che Ha Stravolto Beethoven
Beethoven è scomparso a Vienna nel marzo del 1827, all'età di soli 56 anni, dopo una lunga agonia caratterizzata da ittero e gravi difficoltà respiratorie. Già da tempo lottava contro la sordità progressiva e dolori intestinali, descrivendo la sua condizione come un 'affanno senza rimedio', al punto da pensare al suicidio. Per anni, una delle ipotesi più accreditate per la sua morte era l'avvelenamento da piombo, sostenuta da un'analisi forense del 2007.
Il Colpo di Scena del 2023
Tuttavia, un'equipe internazionale di esperti ha recentemente smentito questa teoria, rivelando che una delle ciocche di capelli precedentemente analizzate non apparteneva nemmeno a Beethoven, ma a una donna sconosciuta. Le nuove analisi su campioni autentici hanno invece messo in evidenza la presenza del virus dell'epatite B, contratta da Beethoven nei mesi prima della sua morte.
Fattori che Hanno Contribuito alla Sua Scomparsa
Le complicazioni legate all'epatite, insieme a un consumo smodato di alcol e predisposizioni genetiche alle malattie epatiche, hanno aggravato la situazione. Johannes Krause, ricercatore del Max Planck Institute, ha sottolineato: 'Non abbiamo identificato la causa della sua sordità, ma abbiamo trovato evidenze di forte rischio epatico e la traccia del virus dell'epatite B'.
Misteri ancora Irresolti e Rivelazioni Schiaccianti
Nonostante le importanti scoperte, restano irrisolti alcuni misteri, come le cause della sordità e dei disturbi intestinali. Sorprendentemente, l'analisi genetica ha mostrato che il cromosoma Y di Beethoven non corrisponde a quello degli attuali discendenti della sua famiglia, suggerendo un evento di paternità extramatrimoniale tra il 1572 e il 1770.
Il Legato di un Genio Incompreso
Due secoli dopo il temporale che accompagnò la sua morte, la scienza ha dunque smentito il mito dell'avvelenamento. Beethoven non morì avvelenato, ma a causa di grave malattia epatica aggravata dall'epatite. Tuttavia, rimane una grande domanda: come è possibile che il genio che creò la Nona Sinfonia fosse già sordo? Questo mistero continua a solleticare la curiosità e l'interesse degli studiosi e degli amanti della musica.