Durante la notte di domenica, il ministero della Difesa russo ha annunciato l'abbattimento di 19 droni ucraini nelle regioni del sud-ovest della Russia. Secondo la fonte russa, 13 droni sono stati distrutti sul Mar d'Azov, quattro nella regione di Krasnodar, uno in Bryansk e uno in Crimea.

Uno dei droni abbattuti ha provocato danni ai binari ferroviari nella regione di Krasnodar, senza riportare vittime né incendi, come riferito dalle autorità locali.

L'Institute for the Study of War (ISW) ha riportato che il ritmo delle avanzate russe in Ucraina è in costante diminuzione dal novembre 2022, in parte a causa dei contrattacchi ucroaini che hanno avuto successo nell'Ucraina orientale. Stando alle stime britanniche, durante il mese di marzo le forze russe hanno guadagnato soltanto 143 chilometri quadrati, un netto calo rispetto ai 730 chilometri conquistati a novembre 2022.

Anche Macron, presidente della Francia, ha richiesto un'azione forte contro la Russia, dopo un attacco missilistico che ha ucciso nove bambini a Kryvyi Rih, la città del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Macron ha sottolineato l'importanza di un cessate il fuoco immediato e l'urgente necessità di una risposta se la Russia continua a "rifiutare la pace".

Inoltre, potrebbero avvenire nuovi incontri tra la Russia e gli Stati Uniti la prossima settimana, secondo quanto affermato da Kirill Dmitriev, inviato del Cremlino. Anche l'Ucraina prevede di inviare una delegazione a Washington per discutere un accordo sui minerali ucraini, secondo le dichiarazioni della ministra dell'Economia Yuliia Svyrydenko.

Intanto, un massiccio attacco missilistico russo ha colpito Kiev nella notte tra sabato e domenica, causando feriti e diverse esplosioni. L'Ucraina ha proclamato un giorno di lutto nazionale il 6 aprile in memoria delle vittime dell'attacco a Kryvyi Rih, in cui sono stati uccisi 18 civili, tra cui nove bambini.

Da parte russa, il ministero della Difesa ha riportato di aver abbattuto 11 droni nella regione di Rostov, Kursk e Belgorod. Inoltre, è emerso che le forze russe hanno acquisito il controllo del villaggio di Basovka, nella regione di Sumy. Questo susseguirsi di eventi evidenzia l'intensificarsi della tensione e del conflitto tra Russia e Ucraina, con la comunità internazionale che osserva con crescente apprensione.