Salute

La palestra sì, l’auto no: come la spesa delle famiglie sta cambiando

2025-03-31

Autore: Sofia

L’incertezza economica generata dai conflitti geopolitici e da fattori globali sta influenzando profondamente le scelte di spesa delle famiglie italiane. Economisti e sociologi prevedono un’assai interessante forma di 'arbitraggio' tra le diverse categorie di spesa. Mentre nel settore della salute e del benessere, come le palestre, si continua a investire, per i veicoli privati si registra una notevole hesitantia. La crescente inflazione e l’instabilità dei mercati hanno portato a un cambiamento nelle priorità delle famiglie.

In Italia, i dati forniti dall’Istat evidenziano un incremento del fatturato dell'industria pari al 3,8% a gennaio, con una crescita annuale del 1,7%. Questo suggerisce che mentre le famiglie continuano a spendere in ambiti fondamentali, come la salute e il benessere, si dimostrano più prudenti riguardo agli acquisti di beni durevoli come le automobili.

Nel frattempo, i consumatori in Svezia stanno protestando contro l'aumento dei prezzi, boicottando i supermercati per un'intera settimana, un segnale di come la pressione sui budget familiari stia causando reazioni sempre più forti in tutta Europa.

Inoltre, la situazione lavorativa sta evolvendo: i salari stanno aumentando, ma insieme a una moderata inflazione, segnalando una ripresa lenta e difficile dopo i periodi di crisi economica. Attenzione particolare va rivolta anche ai risparmi: l'Unione Europea prevede rendimenti più alti per i risparmiatori, cercando di mobilitare circa 10 mila miliardi di euro attualmente fermi sui conti correnti. Questi cambiamenti stanno ristrutturando le scelte di spesa delle famiglie italiane, portandole a riflettere meglio su come allocare le proprie risorse.