Scienza

«La matematica è woke»: la verità dietro la falsa dichiarazione della Casa Bianca

2025-04-17

Autore: Francesco

Una bufala che ha fatto tremare il web

Viviamo in un'epoca in cui le affermazioni dei leader, come quelle di Donald Trump, diventano così surreali da generare meme e citazioni satiriche che confondono anche i più scettici. Ultimo in ordine di tempo è lo screenshot che circola su Facebook, in cui si attribuisce una discutibile affermazione a Karoline Leavitt, portavoce della Casa Bianca, secondo cui la matematica sarebbe "woke".

Nessuna fonte ufficiale, solo satira

È importante chiarire che non esistono prove ufficiali che attestino questa dichiarazione. La narrazione è emersa da siti che si dedicano alla satira, spargendo finti virgolettati che sono stati scambiati per veri.

L’insensatezza di un'affermazione shock

Leavitt avrebbe affermato che la matematica "ti fa capire le cose", e quindi va abolita per non minare il sostegno ai dazi. Questo meme ha raggiunto anche la comunità scientifica, con nomi noti che lo hanno condiviso, solo per poi dover rettificare la loro posizione.

Un Nobel ingannato dalla disinformazione

Il premio Nobel per la fisica Giorgio Parisi è stato persino indotto a credere in questa falsa dichiarazione, portando Marco Cattaneo, direttore di Le Scienze, a rimuovere successivamente il tweet che confermava l’affermazione. Cattaneo ha infatti sottolineato che, nonostante la credibilità della notizia, non esiste il video di Fox News che la supporta.

Il potere della disinformazione: una lezione da imparare

Una semplice ricerca inversa dell'immagine usata nella bufala rivela che le uniche fonti sono siti di meme e contenuti satirici. In questa era digitale, la velocità di diffusione delle informazioni rende tutti vulnerabili alla disinformazione. La responsabilità di verificare prima di condividere è fondamentale.

Conclusione: la matematica non è woke

La verità è che Karoline Leavitt non ha mai affermato che la matematica è woke. Questo episodio serve a ricordarci di essere sempre critici e cauti nel giungere a conclusioni basate su informazioni potenzialmente false. La satira, per quanto divertente, non deve mai essere scambiata per realtà.