La Juventus si trova di fronte a una scelta cruciale: Kolo Muani potrebbe essere la soluzione ai problemi offensivi della squadra? L'attacco bianconero sembra bloccato, e l'allenatore Thiago Motta ha cercato in più modi di massimizzare le prestazioni del suo reparto avanzato. Purtroppo, finora le aspettative sono state deluse.

Dopo l'incontro contro il Bruges, Motta non ha risparmiato critiche e ha ripreso duramente tutti gli attaccanti, ad eccezione del giovane Mbangula. La verità è che la Juventus ha un attacco molto giovane, con Vlahović, classe 2000, e altri come Conceição, Yildiz e Mbangula che rappresentano le promesse del futuro. Tuttavia, la mancanza di continuità nelle prestazioni è un tema ricorrente, e mantenere uno standard di gioco elevato è una sfida.

I tifosi si aspettano di più da Dušan Vlahović, che è apparso non all'altezza nei pochi minuti giocati contro il Bruges. Senza tiri in porta e con numerosi passaggi errati, il suo nervosismo è evidente, soprattutto considerando che non è partito tra i titolari. Il fatto è che attualmente non esiste un altro attaccante simile a lui nella rosa; un giocatore con una media goal che lo renderebbe titolare in quasi tutte le squadre in Europa, e in particolare in Italia.

Anche se Kolo Muani dovesse essere schierato domani, non è affatto certo che possa fare meglio di Vlahović. Infatti, Muani non è un attaccante d'area tradizionale e ha avuto una carriera realizzativa che ha visto il suo massimo in Germania con l'Eintracht.

Un altro problema che affligge la Juventus è che, a differenza di squadre come Atalanta e Inter, che possono contare su coppie di attaccanti come Thuram e Lautaro, la Juventus ha attualmente scelta limitata in avanti. I tifosi bianconeri sono stati abituati a coppie storiche come Del Piero e Trezeguet, e ora vedono in difficoltà un reparto che ha bisogno di più opzioni.

Potrebbe essere il caso di testare un duo formato da Muani e Vlahović; sebbene non sia l’ideale farlo contro il Napoli, la partita successiva contro l’Empoli potrebbe rappresentare l’occasione giusta per sperimentare questa combinazione. Con squadre che difendono in modo molto compatto, avere un paio di attaccanti con stili di gioco complementari potrebbe davvero fare la differenza.