Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha rivelato di aver ricevuto dagli Stati Uniti una nuova versione dell'accordo riguardante i minerali strategici in Ucraina, minerali per i quali Washington desidera ottenere accesso. Durante una conferenza stampa, Zelensky ha affermato: «La parte ucraina ha ricevuto ufficialmente, con una nota, le proposte americane», senza però fornire dettagli sui contenuti di questo accordo, che secondo i media potrebbe risultare molto svantaggioso per l’Ucraina.

Antonio Guterres, il segretario generale delle Nazioni Unite, ha dichiarato che «L'Ucraina ha un governo legittimo e questo deve essere rispettato», rispondendo a un'inchiesta sulla proposta di Putin di instaurare una amministrazione transitoria a Kiev sotto l'egida ONU. Guterres ha anche parlato dell'accordo sul Mar Nero, affermando che l'ONU attualmente non partecipa ai negoziati.

Un portavoce della Casa Bianca ha categoricamente rigettato la proposta di Putin di una «amministrazione transitoria» per promuovere elezioni presidenziali ​​«democratiche» in Ucraina, sostenendo che il governo di Kiev è determinato dalla sua Costituzione e dai suoi cittadini, come riportato dall'agenzia NBC sulla base di informazioni fornite da Reuters.

Nel frattempo, il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ha commentato che se i paesi europei non vogliono alleggerire le sanzioni contro Mosca, significa che «non vogliono seguire la via della pace», alludendo agli sforzi di Mosca e Washington per giungere a una soluzione pacifica. Mosca ha chiesto la rimozione di alcune sanzioni per garantire la sicurezza della navigazione nel Mar Nero.

Le tensioni sul fronte energetico si intensificano, con le forze russe che accusano l'Ucraina di non rispettare il divieto di attacchi contro le infrastrutture energetiche. La Tass ha riportato che un operatore statale ucraino nel settore petrolifero e del gas ha dichiarato di essere stato bombardato durante la notte, in quella che è stata definita la diciottesima violazione contro le sue strutture dall'inizio della guerra.

Da parte russa, il Ministero della Difesa ha accusato le forze ucraine di aver continuato ad attaccare le infrastrutture energetiche russe nonostante gli accordi di pace, sottolineando che le forze ucraine avrebbero usato droni e sistemi missilistici Himars.

In una nota controversa, Putin ha affermato che le forze russe possiedono «l'iniziativa strategica» lungo l'intera linea del fronte in Ucraina e ha esortato il popolo ucraino a comprendere la situazione attuale. Ha evidenziato che le sue truppe si stanno muovendo con attenzione verso il raggiungimento degli obiettivi prefissati, anche se non così rapidamente come sperato.

Putin ha dichiarato di essere sempre favorevole a una soluzione pacifica del conflitto, a condizione che vengano rimosse le cause del conflitto stesso e ha chiesto un approccio cauto.

Intanto, Donald Trump riporta che, secondo Putin, il nuovo presidente degli Stati Uniti si augura sinceramente la fine della guerra in Ucraina. Questa affermazione segna un ulteriore sviluppo nelle relazioni tra Russia e Stati Uniti.

Infine, si segnala che Wang Yi, il capo della diplomazia cinese, sarà in Russia la prossima settimana per discutere del conflitto ucraino. Questa visita segue gli sforzi congiunti di Washington, Mosca e Kiev per giungere a un cessate il fuoco. Beijing e Mosca continuano a potenziare i legami economici e diplomatici, in particolare dopo l'invasione russa dell'Ucraina nel 2022.