Kyrgios deluso agli Australian Open: addio a Sinner e parole inaccettabili dopo la sconfitta
2025-01-13
Autore: Francesco
L'avventura di Nick Kyrgios agli Australian Open si è conclusa in modo drammatico e sorprendente, con una cocente sconfitta al primo turno contro il numero 92 del mondo, Jacob Fearnley. Dopo settimane di aspettative e tensioni, il tennista australiano ha visto svanire il suo sogno di un match con Jannik Sinner, che avrebbe potuto avvenire solo in finale. Kyrgios sembrava inizialmente deciso a combattere; è riuscito a portare il primo set al tie-break, ma ha ceduto 7-6(3), 6-3, 7-6(2) in un incontro caratterizzato da alti e bassi.
Il tennista ha mostrato una grande grinta, provando a rimontare nel terzo set, ma ancora una volta si è dovuto arrendere al tie-break, chiudendo la sua competizione in modo deludente. Nel frattempo, Kyrgios ha affrontato anche problemi fisici, lottando contro un forte dolore agli addominali che lo ha portato a scatti d’ira e a un linguaggio poco ortodosso, esprimendo frustrazione sui suoi avversari e le proprie prestazioni. Ha dichiarato con molta enfasi: "Ho un fottuto sfidante che serve più forte di me. Devo servire a 205 km/h quando potrei servire a 230 km/h." Le sue parole sono state catturate dai microfoni presenti, costringendo il commentatore di Eurosport, Mikey Perera, a scusarsi con gli spettatori per il linguaggio volgare.
Nonostante il sostegno del pubblico, che ha applaudito ogni colpo spettacolare di Kyrgios, il tennista non è riuscito a trovare la sua migliore forma. Ha chiesto due medical timeout nel secondo set, evidenziando la sua difficoltà a proseguire. La sua esibizione, sebbene spettacolare in alcuni frangenti, non è bastata a permettergli di superare il primo turno.
Dopo la sconfitta, il futuro di Kyrgios sembra incerto. Resterà in Australia come commentatore, e i fan si chiedono se avrà l’opportunità di incontrare Sinner al di fuori del campo. Il suo avversario, Fearnley, ha dichiarato di aver abbandonato i social media in seguito ai commenti ricevuti prima dell'incontro, un segno di quanto la pressione possa essere intensa giocando contro una figura di spicco come Kyrgios. Sarà interessante vedere come si evolverà la situazione e se Kyrgios riuscirà a ritrovare la sua motivazione per tornare in campo o se questa esperienza lo segnerà a lungo.