La saga dei cosiddetti "Kennedy Files" ha avuto inizio nel 2017, durante il primo mandato di Donald Trump alla Casa Bianca, con una pubblicazione parziale che ha lasciato molti dettagli oscuri a causa della censura. Molti di questi documenti erano stati già analizzati dalla Commissione Warren, ma per il pubblico la vera verità rimaneva avvolta nel mistero.

Nel 2024, con un intento chiaro di onorare una delle sue promesse di campagna, Trump ha firmato un ordine esecutivo per una pubblicazione più completa dei documenti relativi non solo all'omicidio di John F. Kennedy, ma anche a quelli del senatore Robert F. Kennedy e del reverendo Martin Luther King Jr. Per i cospirazionisti, questa è un'opportunità d'oro per esplorare nuove teorie, con la speranza di costruire una narrazione alternativa che scagioni Lee Harvey Oswald e indirizzi le colpe verso entità oscure come il Mossad o il famigerato Deep State.

Tuttavia, un'analisi iniziale dei documenti rivelati finora non ha fornito nuove verità sull'omicidio di JFK. Similmente, queste rivelazioni hanno portato alla luce rapporti insospettabili tra agenzie governative americane e figure importanti come Papa Giovanni XXIII, suggerendo una rete di relazioni internazionali che potrebbe giustificare una rinnovata ostilità nei confronti degli Stati Uniti da parte di alcuni paesi.

In questo articolo, suddiviso in capitoli, esamineremo le scoperte fatte finora, analizzando l'impatto che queste rivelazioni potrebbero avere sulla narrativa storica e sulla posizione degli Stati Uniti nel mondo. Le implicazioni potrebbero rivelarsi molto più ampie rispetto a quanto inizialmente previsto. State sintonizzati per dettagli che potrebbero cambiare la vostra concezione della storia moderna!