
Juve a Verona: Errori Arbitrali e Stanchezza, La Squadra Gioca Male ma Gli Arbitri Peggiorano
2025-09-22
Autore: Chiara
Il pareggio della Juventus a Verona è stato condizionato da diversi fattori critici: errori arbitrali, stanchezza mentale e fisica, e un atteggiamento non all'altezza. Ripercorrendo la settimana dei bianconeri, dalla vittoria contro l'Inter al pareggio in Champions con il Dortmund, è chiaro che la squadra ha speso molte energie; l'allenatore Tudor lo aveva anche sottolineato, rivelando che durante l'intervallo con il Dortmund avrebbe dovuto sostituire molti giocatori a causa della loro stanchezza.
Stanchezza e Atteggiamento: Un Cocktail Pericoloso
L’analisi di Marchegiani è sinistra: "La Juve ha pagato la fatica delle due partite precedenti; è una squadra che mostra potenziale, ma non è ancora pronta per la necessaria continuità di rendimento". Bergomi espande il discorso sull'atteggiamento: "In queste partite, la Juve dovrebbe attaccare di più. I sette gol subiti in due partite hanno dimostrato che la squadra è stata troppo passiva, permettendo agli avversari conclusioni pericolose da fuori area. Preoccupante anche l'andamento fisico di alcuni giocatori, come Thuram, che ha mostrato segni di affaticamento."
Solidità Tattica o Mentale?
Di Canio considera la confusione tra solidità tattica e mentale: "Con sette gol subiti in due partite, come può la Juve definirsi solida?" Sottolinea come la preparazione per partite contro squadre forti non è sufficiente: "Non si può sottovalutare l'importanza di mantenere un rendimento costante, soprattutto contro squadre più piccole." Tudor sta lavorando bene per ristabilire la squadra, ma il livello di esperienza di alcuni giocatori in situazioni di alta pressione è ancora in fase di sviluppo.
Controversie Arbitrali: Rigori e Squalifiche
Passando alle decisioni cruciali della partita, Caressa analizza il rigore non concesso: "L’episodio è simile a quello non dato in Atalanta-Verona la scorsa stagione. Questo chiarisce le incoerenze nell'applicazione delle regole." Anche Bergomi concorda: "Non erano rigori, ma episodi di confusione che hanno influito sulla partita."
Inoltre, l'intervento di Orban su Gatti è stato discusso in modo approfondito. Caressa fa riferimento ad un episodio simile che era costato a Cambiaso una squalifica: "La dinamica è evidente, la gomitata era violenta." Di Canio la definisce "condotta volontaria" e avverte che il giocatore ha rischiato molto.
Insomma, mentre la Juve deve affrontare le sue debolezze, le decisioni arbitrali non stanno certo migliorando la situazione. Un atteso cambiamento è necessario se la squadra vuole tornare a vincere con costanza.