
J-Ax svela il lato oscuro dei social: «Un algoritmo alimenta l'aggressività e il bullismo»
2025-04-04
Autore: Luca
Il rapper J-Ax esprime la sua preoccupazione per come i social media stiano plasmando le interazioni tra i giovani, sostenendo che la politica gioca un ruolo cruciale nel permettere ai proprietari di queste piattaforme di sfruttare l'aggressività come strumento di guadagno. Intervistato a Verbania da Luca Dondoni per La Stampa, J-Ax ha dichiarato che l'algoritmo alla base di queste piattaforme non ha il bene degli utenti come priorità, ma è progettato esclusivamente per generare profitto.
«Siamo tutti vittime di un bullismo digitale dilagante», ha detto J-Ax, mettendo in luce la difficoltà di distinguere le reali opinioni dalle provocazioni studiate appositamente per infiammare gli animi. Ha citato il fenomeno noto come “rage posting”, dove i contenuti vengono creati per scatenare rabbia e conflitto tra gli utenti. «I padroni dei social media guadagnano sulla nostra rabbia», ha affermato, invitando la politica a prendere misure concrete, come la creazione di una Commissione di Vigilanza Social, simile a quella per la Rai, per tutelare gli utenti, soprattutto i più giovani.
J-Ax ha anche discusso l'impatto dei social sui genitori, raccontando i dibattiti con sua moglie riguardo al tempo che il loro figlio Nicolas trascorre online. Ha sottolineato l’importanza di educare i ragazzi a riconoscere gli algoritmi che influenzano le loro emozioni e decisioni.
In merito all’intelligenza artificiale, J-Ax ha mostrato un atteggiamento rasserenante, affermando: «Non credo che l'AI possa sostituire l'uomo in tempi brevi. Piuttosto, l'AI dovrebbe essere uno strumento nelle mani dell'umanità. Il problema non è l'AI, ma come l'uomo decide di utilizzarla».
Infine, non ha potuto fare a meno di ricordare il suo produttore storico, Fausto Cogliati, la cui scomparsa lo ha profondamente colpito. «È stato un momento difficile. Ciò che mi ha colpito è trovare una cartella con il mio nome nello studio di Fausto: mi ha ispirato a scrivere di nuovo, a ridere in faccia ai guai e a trovare il senso della vita».
Il messaggio di J-Ax è chiaro: è fondamentale prendere coscienza del potere dei social media e imparare a difendersi da un sistema che sfrutta la nostra vulnerabilità per generare profitti.