La situazione tra Ita e Lufthansa si fa sempre più complessa. I cosiddetti «pontieri», guidati dal presidente di Ita Antonino Turicchi, sono al lavoro per cercare di ricucire le divergenze emerse, nel tentativo di salvare l’accordo di acquisizione. I legali di entrambe le parti stanno esaminando diverse soluzioni, mentre l'Europa attende documenti decisivi entro l'11 novembre.

IL RETROSCENA

L’accordo tra le due compagnie risente di tensioni. Ita ha ribadito con fermezza che «l'Italia non svende la compagnia», sottolineando l’importanza di mantenere un controllo strategico sulle proprie risorse aeree. Dall'altra parte, Lufthansa si è impegnata a «rispettare i patti del 2023», ma la situazione rimane insidiosa.

Fonti vicine alla negoziazione affermano che un “vertice di pace” tra il ministro Giorgetti e il CEO Spohr potrebbe essere decisivo per sbloccare la situazione. In questo incontro, si discuterà probabilmente delle clausole dell’accordo e delle preoccupazioni italiane riguardo il futuro di Ita.

Intanto, il mercato aereo è in fermento e si preannunciano sviluppi importanti. Non perdere di vista queste trattative, che potrebbero cambiare il futuro del trasporto aereo in Italia!