
Israele: L'Italia Pronta a Sanzionare i Ministri di Netanyahu
2025-09-11
Autore: Alessandra
Un Cambio Storico per l'Italia
Un'importante svolta politica si profila all'orizzonte, con l'Italia pronta a schierarsi contro i ministri "estremisti" del governo di Benjamin Netanyahu. Il governo italiano annuncia il suo sostegno alle sanzioni europee nei confronti di Ben-Gvir e Bezalel Smotrich, rispettivamente ministri della Sicurezza Interna e della Difesa.
No ai Libera Movimenti in Europa
Queste misure restrittive mirano a fermare i viaggi e i movimenti di alcuni dei rappresentanti più radicali del governo israeliano, che promuovono l'annessione della Cisgiordania e supportano i crimini dei coloni contro i palestinesi.
Il Segnale di Ursula von der Leyen
Durante il prossimo Consiglio europeo, come anticipato dalla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, saranno ufficialmente discusse queste sanzioni. Dopo settimane di indecisione, l'Italia si unisce finalmente ai paesi che chiedono azioni contro i ministri di Gerusalemme.
Una Decisione Sostenuta da Meloni
Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha confermato la posizione italiana in un discorso chiave; ciò che rende la situazione ancora più interessante è il supporto della premier Giorgia Meloni, che ha condannato con forza le azioni aggressive di Netanyahu.
Un Passo Decisivo per l'Europa
Questo cambiamento di approccio è significativo, specialmente in risposta a recenti escalation di violenza, come il bombardamento in Qatar per colpire i leader di Hamas mentre si erano aperte trattative per una tregua.
Possibili Nuove Misure di Pressione
Non finisce qui: si prevede che l'Italia possa anche sostenere la sospensione del programma Horizon tra UE e Israele, un gesto simbolico ma incisivo per aumentare la pressione su Netanyahu.
Conclusione
Con questi sviluppi, l'Italia si prepara a svolgere un ruolo chiave nell'Unione Europea, offrendo una risposta forte e unitaria a un governo israeliano sempre più controverso.