
Israele: il Genocidio Mascherato da Opportunità Economiche
2025-09-23
Autore: Francesco
Un Piano Inquietante nel Nome del Progresso
Il progetto della "Riviera Gaza" si presenta come una visione futuristica, ma è in realtà una velata dichiarazione di intenti di cancellare la popolazione palestinese. Con immagini digitali scintillanti e promesse di innovazione, ciò che si cela è il culmine di anni di devastazione, un vero e proprio necrologio travestito da opportunità di investimento.
Cancella e Ricostruisci: Il Vero Obiettivo
Sotto la facciata di modernità, il piano rivela una strategia di cancellazione, dove la distruzione della densità urbana di Gaza è parte integrante della visione per il futuro. Senza un piano politico coerente, Israele ha usato la guerra come strumento per giustificare l'espulsione e il genocidio miliare.
La Gioia di un Futuro Senz'Anima
Documenti recenti svelano l'intento di trasferire Gaza sotto un'amministrazione fiduciaria statunitense per un decennio, svuotando la zona di ogni abitante palestinese, per trasformarla nella "Riviera del Medio Oriente". Questa idea non è affatto innovativa; è parte di un progetto concepito da Netanyahu mesi prima della presidenza di Trump.
Massacro e Espulsioni: Il Piano di Netanyahu.
Sin dal primo giorno di conflitto, Netanyahu ha ordinato l'espulsione immediata dei civili di Gaza, preparandoli a una totale distruzione. Gli incoraggiamenti a un "trasferimento temporaneo" dei palestinesi nel Sinai hanno trovato opposizione, ma l'idea di un espulsione di massa ha continuato a emergere nei discorsi politici.
Critiche e Resistenza
Molti esperti definiscono il progetto della Riviera un piano "folle" e immorale, tale da rendere chiunque ne sostenesse l'attuazione corresponsabile di crimini di guerra. Le immagini futuristiche proposte appaiono in netto contrasto con la devastazione reale sul campo.
Verso un Futuro Distopico
La narrazione del governo israeliano utilizza la riviera come scudo, spacciando l'idea che la cancellazione della popolazione palestinese sia in qualche modo un passo verso il progresso. Ma dietro il glamour si cela una tragedia in corso, un genocidio che richiede di essere denunciato.
Un Mondo in Complicità
Il paradosso è che Israele, pur spendendo enormi risorse per perseguire un genocidio, non può pensare di servire Gaza su un "piatto d'argento" ai potenti americani. La narrativa della "Riviera Gaza" serve solo a mascherare reali intenti coloniali.
Conclusioni Inquietanti
L'idea di una riviera fiorente è solo la veste di una violenza sistematica e continua. La storia di un futuro scintillante non fa che nascondere le atrocità attualmente in corso a Gaza, dove le vite vengono ridotte a sacrifici nel nome del profitto.