
Israele-Gaza: Ultimissime Notizie. La Casa Bianca annuncia: “Trump supporta pienamente la nuova offensiva israeliana”
2025-03-20
Autore: Marco
La Casa Bianca ha confermato che l'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, "supporta pienamente" le operazioni militari attuate da Israele nella Striscia di Gaza. Durante un briefing stampa, la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha dichiarato che Trump sostiene le azioni delle Forze di Difesa israeliane, chiarendo che non ci sono indicazioni di un tentativo di rilanciare i negoziati per un cessate il fuoco.
Nel frattempo, un ex ostaggio rilasciato da Hamas ha denunciato al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che l’organizzazione sta rubando gli aiuti umanitari, mentre gli ostaggi soffrono la fame. Eli Sharabi ha testimoniato dell’appropriazione degli aiuti, affermando: "Hamas vive come re, mentre i prigionieri muoiono di fame".
In notizie di sicurezza, l'IDF ha confermato di aver eliminato Rashid Jahjouh, capo della sicurezza generale di Hamas a Gaza. Jahjouh era una figura chiave nella protezione dei leader di Hamas e nella repressione di oppositori interni.
A Gerusalemme, si sono svolte proteste che hanno visto migliaia di manifestanti radunarsi vicino alla residenza del primo ministro Benjamin Netanyahu, richiedendo il ritorno degli ostaggi e protestando contro l'intento di licenziare Ronen Bar, capo dello Shin Bet. Le forze di polizia hanno usato cannoni ad acqua per disperdere i manifestanti, e un video ha ripreso un agente mentre spingeva a terra Yair Golan, leader del partito di sinistra I Democratici.
Il segretario generale dell'ONU, Antonio Guterres, ha espresso la sua preoccupazione per i raid a Gaza, sottolineando che i palestinesi hanno già sofferto abbastanza e richiedendo un'immediata tregua per consentire l’ingresso degli aiuti umanitari e il rilascio degli ostaggi.
Hamas ha rivendicato il lancio di razzi sulla città di Tel Aviv, sostenendo che questi sono un atto di vendetta per ciò che descrivono come attacchi sionisti contro i civili. Le Brigate Al-Qassam hanno dichiarato di aver colpito la città in risposta alla violenza nelle ultime settimane.
In una dichiarazione all'IDF, è stato confermato che le operazioni di terra a Gaza sono iniziative attive e che viene impedito ai civili di usare l'arteria Salah al-Din, per motivi di sicurezza. Il portavoce ha invitato i residenti della zona a mantenere le distanze dalle forze armate israeliane.
I familiari degli ostaggi continuano a chiedere l'intervento dell governo per mettere fine ai combattimenti. Durante manifestazioni a Tel Aviv, hanno accusato Netanyahu di dare priorità alla politica rispetto alla sicurezza degli ostaggi. "La nuova offensiva condanna gli ostaggi a morte. La guerra non restituisce gli ostaggi ma rischia solo di aumentare il numero delle vittime", hanno dichiarato.
In una nota ulteriore, è prevista l’arrivo di una delegazione di Hamas al Cairo per colloqui con i mediatori egiziani su potenziali accordi di tregua. Fonti riferiscono che Hamas sarebbe disposto a negoziare il rilascio di ostaggi israeliani in cambio di un compromesso sul cessate il fuoco.
Infine, i ministri degli Esteri di Egitto e Qatar hanno discusso telefonicamente delle modalità per reintegrare l'accordo di cessate il fuoco, data la crescente crisi umanitaria a Gaza. La situazione rimane molto tesa e la comunità internazionale continua a monitorare gli sviluppi, mentre la ricerca di una soluzione duratura al conflitto palestinese-israeliano rimane una priorità urgente.