La Strage di Giornalisti a Gaza

In un contesto di crescente violenza a Gaza, si segnala un tragico bilancio di giornalisti uccisi. Uno dei recenti attacchi ha colpito un ospedale, devastando altri cinque operatori dell'informazione. L'Associazione Stampa Romana ha denunciato il targeting sistematico dei giornalisti, sottolineando come essi vengano silenziati per nascondere le atrocità che avvengono quotidianamente nella Striscia. Il numero totale delle vittime tra i civili supera le 240 unità.

Netanyahu: "Decisivo il Controllo di Gaza City"

Il Primo Ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha ribadito la fermezza del suo governo nel voler controllare Gaza City, nonostante le critiche piovute dopo l'attacco all'ospedale Nasser che ha visto morire 20 civili, inclusi cinque giornalisti. Netanyahu ha affermato che Israele agirà con determinazione per liberare gli ostaggi e sconfiggere Hamas.

Trump: Una Conclusione Imminente?

Donald Trump ha espresso ottimismo, dichiarando che entro due o tre settimane ci sarà una "conclusione definitiva" della guerra. Ha riconosciuto che il conflitto ha radici storiche profonde, ma ha sottolineato l'importanza di trovare una soluzione ai problemi attuali.

Richiesta di Indagine da Guterres

Il Segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, ha condannato le uccisioni di civili nell'attacco all'ospedale Nasser. Ha chiesto un'indagine rapida e imparziale, sottolineando i gravi rischi affrontati da medici e giornalisti in situazioni di conflitto. Guterres ha insistito che tutti i civili, incluso il personale medico e i giornalisti, devono essere rispettati.

Appello per la Pace da Padre Ibrahim Faltas

Padre Ibrahim Faltas, vicario della Custodia di Terra Santa, ha lanciato un appello accorato per risolvere la crisi a Gaza, esprimendo il suo sgomento dinanzi alla continua sofferenza di israeliani e palestinesi. Ha sottolineato che i bambini e gli anziani sono le principali vittime di questa situazione disastrosa.

Commenti dalla Comunità Internazionale

La portavoce delle Nazioni Unite, Ravina Shamdasani, ha ribadito che i giornalisti e gli ospedali non dovrebbero mai essere considerati obiettivi di attacco. Inoltre, l'ex alto rappresentante dell'UE, Josep Borrell, ha sollecitato azioni legali per costringere le istituzioni europee ad affrontare la "carneficina" a Gaza, definendo inaccettabile l'inazione globale in un momento così critico.

Proteste contro i Piani di Israele

Il Tech Headquarters, un'organizzazione che riunisce diverse aziende hi-tech in Israele, ha annunciato che numerose società permetteranno ai propri dipendenti di partecipare a una giornata di protesta contro le azioni del governo israeliano a Gaza, richiedendo un accordo per la fine del conflitto.

Il Dramma dei Giornalisti a Gaza

La tragica morte della giornalista Mariam Dagga, assassinata mentre documentava gli eventi all'ospedale Nasser, ha scosso profondamente l'agenzia Associated Press e il mondo dell'informazione. Dagga aveva dedicato la sua vita a raccontare la verità in un contesto di crescente pericolo.

Azioni Immediate Richieste da Hamas

Hamas ha denunciato gli attacchi contro giornalisti e personale medico come crimini di guerra, chiedendo alla comunità internazionale di intervenire per fermare ciò che descrivono come un genocidio sistematico.