Nuova proposta di cessate il fuoco da parte degli Stati Uniti

L'inviato della Casa Bianca, Steve Witkoff, ha presentato mercoledì una proposta aggiornata per un'estensione del cessate il fuoco a Gaza, in cambio di ulteriori rilasci di ostaggi da parte di Hamas e della ripresa degli aiuti umanitari. Secondo la testata Axios, la proposta prevede che il cessate il fuoco venga prolungato fino a dopo il Ramadan e la Pasqua ebraica, e richiede a Hamas di rilasciare almeno 5 ostaggi vivi e i resti di circa 9 ostaggi deceduti all'inizio della proroga. Israele e Hamas utilizzeranno l'estensione per negoziare una tregua a lungo termine.

Resistenza e Scetticismo: le Voci da Gaza

Il quotidiano Haaretz riporta le opinioni di alcuni palestinesi che si sono distaccati dalle minacce degli Houthi riguardo alle navi israeliane. Una studentessa di 24 anni ha esposto il suo scetticismo, affermando che gli Houthi stanno solo usando il conflitto per la propria agenda, senza considerare le conseguenze per la popolazione di Gaza. Altri palestinesi e yemeniti hanno espresso preoccupazione per la mancanza di attenzioni sui problemi interni dello Yemen, che affronta una crisi devastante. La giovane farmacista di Khan Younis ha chiarito che le minacce degli Houthi non hanno avuto alcun impatto positivo sul loro destino, con l'auspicio che l'attenzione si sposti sulle reali esigenze della popolazione di Gaza.

Accuse di Violenza Sessuale in Gaza

Recentemente, esperti delle Nazioni Unite hanno denunciato Israele per l'abuso sistematico di violenza sessuale e di genere nella guerra contro Hamas a Gaza. Un rapporto ha evidenziato la distruzione diffusa e l'impatto sproporzionato sulle donne e sui bambini durante il conflitto. Queste accuse potrebbero ora costituire prove della Corte penale internazionale nella persecuzione dei presunti crimini di guerra israeliani.

Rischi per la Popolazione a Causa di Ordigni Esplosivi

L'Ufficio delle Nazioni Unite ha avvertito della pericolosa presenza di ordigni esplosivi in Gaza, causando un drammatico aumento di incidenti. Sono stati registrati diversi casi di esplosioni con morti e feriti, compresi bambini. La situazione risulta aggravata dalla mancanza di risorse per la bonifica e la rimozione dei detriti, con milioni di tonnellate di rifiuti innocui ma contaminati che rimangono nei luoghi di conflitto.

Hamas e i Negoziati a Doha

Il portavoce di Hamas, Abdel Latif al-Qanoua, ha rinnovato le accuse contro Israele, ritenendo che non rispetti gli accordi di cessate il fuoco. Esperienze passate hanno dimostrato che i colloqui a Doha potrebbero portare a soluzioni concrete per la pace, e i negoziati in corso potrebbero segnare una nuova fase nelle relazioni tra le due parti.

Piano di Ricostruzione per Gaza 2030

In un vertice tenutosi al Cairo, i Paesi arabi hanno approvato il piano di ricostruzione per Gaza, chiamato "Gaza 2030", che prevede investimenti di 53 miliardi di dollari. A differenza della proposta americana, che prevede lo spostamento forzato della popolazione palestinese, il piano egiziano si basa sulla ricostruzione senza sfollamenti forzati, sottolineando il supporto continui della comunità internazionale per rimanere accanto ai palestinesi nel loro territorio.