Negli ultimi tempi, il Joint Research Centre dell'Unione Europea a Ispra, situato nella pittoresca provincia di Varese, ha fatto parlare di sé per una serie di episodi inquietanti. I sistemi antidrone hanno infatti registrato cinque passaggi di un drone russo, destando preoccupazione nella comunità internazionale e tra le autorità italiane.

Questo centro è strategico non solo per la ricerca scientifica, ma anche per la sicurezza nazionale, soprattutto considerato che nelle vicinanze si trovano diversi stabilimenti della nota azienda Leonardo, specializzata in aerospazio e difesa. Le autorità locali hanno intensificato la sorveglianza nella zona e avviato indagini per comprendere le motivazioni di tali voli non autorizzati.

In un periodo di tensioni geopolitiche, la presenza di droni russi in spazi aerei sensibili come quello di Ispra solleva interrogativi sulla sicurezza delle infrastrutture europee. Si sospetta che questi voli possano essere parte di un'operazione di raccolta informazioni o di sorveglianza. È fondamentale per l'Unione Europea prendere misure adeguate per proteggere i propri centri di ricerca e le tecnologie avanzate.

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