Il giovane talento messicano Isaac Del Toro, classe 2004, ha sorpreso tutti vincendo la storica corsa Milano-Torino, tenutasi mercoledì 19 marzo 2025. La gara si è conclusa con un emozionante arrivo alla Basilica di Superga, dove Del Toro ha trionfato dopo una scalata intense e un finale emozionante. Sostenuto dal suo compagno di squadra, il britannico Adam Yates, che ha terminato al quarto posto, Del Toro è riuscito a distaccarsi con due compagni di fuga: il britannico Ben Tulett della Visma-Lease A Bike e il norvegese Tobias Johannessen della Uno-X Mobility. Con uno sprint finale da applausi, Del Toro ha battuto Johannessen nettamente, tanto da concedersi un inchino di gratitudine al pubblico presente. Con questa vittoria, Del Toro entra nella storia come il primo messicano a vincere la Milano-Torino.

Nel dopo gara, Del Toro ha condiviso la sua gioia: "È stata una giornata da sogno! La fiducia che mi ha dato la squadra mi ha reso incredibilmente felice. È bello sapere che corridori esperti come Adam, Laengen e Covi si sono sacrificati per me. Questa è la mia prima vittoria in Italia, un paese che amo e in cui sono arrivato quando avevo 16 anni. Questo successo è molto importante per me e per il mio paese. Ricevo supporto da molte persone in Europa e voglio ricambiare questo affetto con le mie performance. Oggi avevo le gambe giuste e ora fisso l'obiettivo su Milano-Sanremo, farò del mio meglio per supportare Tadej Pogačar".

La gara ha visto momenti chiave sin dall'inizio. In prossimità della prima salita di Superga, il gruppo dei cinque fuggitivi ha visto diminuire il proprio vantaggio a soli 30 secondi. Mentre i corridori Masuda, Sbaragli e Baldaccini hanno perso contatto, il tedesco Rutsch e Bais sono stati protagonisti, riuscendo a resistere fino a 500 metri dallo scollinamento prima di essere ripresi dal gruppo di testa. Rutsch ha avuto qualche soddisfazione scollinando per primo, ma il campione uscente Alberto Bettiol ha dovuto abbandonare la competizione, dimostrando la durezza della corsa.

A 50 km dall'arrivo, la situazione vedeva in fuga un quintetto di corridori: il tedesco Jonas Rutsch (Intermarché-Wanty), il veterano giapponese Nariyuki Masuda (Jcl Ukyo), insieme agli italiani Kristian Sbaragli e Davide Baldaccini (Team Solution Tech-Vini Fantini) e Mattia Bais (Polti VisitMalta), con un vantaggio che si attestava poco sopra il minuto e mezzo. Sfortunatamente, uno dei favoriti, il canadese Michael Woods (Israel-Premier Tech), è stato costretto al ritiro. La giornata è stata caratterizzata da una grande lotta e strategia, seminando il terreno per il prossimo grande appuntamento nel mondo del ciclismo.