"Una serata indimenticabile, anche se piena di tensione, contro una squadra che sa il fatto suo. Ma noi eravamo pronti! Dopo che ci hanno colpito con il loro primo gol, siamo stati pronti a reagire e siamo riusciti a segnare due volte. Anche se il Bayern ha pareggiato, noi abbiamo mostrato grande carattere e abbiamo sempre creduto nella vittoria!" Così ha esordito Hakan Calhanoglu, centrocampista dell'Inter, cuore pulsante della squadra, dopo il pareggio nella gara che ha portato alla qualificazione alle semifinali di Champions League.

"Giocare 90 minuti ogni tre giorni non è affatto semplice. Ma siamo un gruppo forte e abbiamo le qualità per mettere in difficoltà qualsiasi avversario. Dobbiamo continuare a crederci, anche grazie al sostegno caloroso dei nostri tifosi!" ha proseguito, sottolineando l'importanza del pubblico nel supportare la squadra.

Riguardo alla maggiore possesso palla degli avversari, Calhanoglu ha commentato: "Sì, è vero. Ho cercato di pressare Kimmich, ma ho dovuto arretrare e dare una mano al nostro difensore Acerbi per gestire la situazione. È tutta una questione di sacrificio e lavoro di squadra!"