
Innovazioni a Bologna: Nuovi Strumenti Nella Lotta Contro il Glioma
2025-03-27
Autore: Chiara
Bologna, 27 marzo 2025 - Un passo avanti significativo nel trattamento dei pazienti affetti da glioma è stato fatto presso l’Irccs Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna, che ha recentemente lanciato il progetto “BrainLab Neurocognitivo”. Questa neoplasia maligna colpisce il sistema nervoso centrale e richiede un approccio multidisciplinare per affrontare le sue complesse sfide terapeutiche.
Un Progetto Innovativo per la Qualità della Vita
Con il fondamentale supporto di 52mila euro dalla Fondazione Giovanni Celeghin, sono stati creati due centri dedicati: il “BrainLab Neurocognitivo Hub” presso l'ospedale Bellaria e il “BrainLab Neurocognitivo Spoke” per la Medicina riabilitativa dell'ospedale di San Giovanni in Persiceto. Questi centri si pongono l’obiettivo di fornire una riabilitazione cognitiva personalizzata e accessibile, intervenendo non solo sul tumore stesso, ma anche sulla qualità della vita dei pazienti colpiti.
Focus Sulla Riabilitazione Cognitiva
Secondo il dottor Enrico Franceschi, direttore della Uoc Oncologia del sistema nervoso, “i gliomi sono neoplasie rare e la prognosi varia considerevolmente. Per i giovani affetti da gliomi di basso grado, le conseguenze cognitivi possono essere devastanti.” È pertanto cruciale integrare la riabilitazione cognitiva precocemente nel percorso terapeutico.
La dottoressa Francesca Santoro ha sottolineato l’importanza della telemedicina e della teleriabilitazione, descrivendole come strumenti chiave per migliorare l’assistenza ai pazienti e ridurre la necessità di ricoveri prolungati. Questo approccio permette a chi vive lontano dai centri di riabilitazione di ricevere assistenza continua e di alta qualità.
Un Nuovo Modello di Assistenza Territoriale
Anna Maria Petrini, direttrice generale dell'azienda Usl di Bologna, ha evidenziato come il progetto BrainLab rappresenti un innovativo modello di assistenza che mette il paziente al centro del percorso di cura. Questo approccio collaborativo tra ospedali e territorio mira a garantire accesso equo ai trattamenti riabilitativi.
Il Ruolo Chiave della Fondazione Celeghin
Annalisa Celeghin, presidente della Fondazione, ha affermato: “Sostenere progetti come il BrainLab è parte della nostra missione per migliorare la vita delle persone con tumori cerebrali.” La fondazione crede nel valore di un approccio multidisciplinare e nell'importanza di garantire trattamenti accessibili a tutti i pazienti.
Speranze per il Futuro e Benefici Attesi
I pazienti con glioma possono affrontare significative difficoltà cognitive, come problemi di memoria e di attenzione. Esperti come Cristina Fonti e Angelica la Succi hanno confermato l'importanza di gestire queste problematiche per garantire una vita migliore. Gli interventi di stimolazione e riabilitazione cognitiva si pongono come le soluzioni più efficaci, e questo progetto ambizioso sta preparando il terreno per risultati più luminosi nelle cure future.
Sia i professionisti che i pazienti vedono in questa iniziativa un’opportunità unica per affrontare una patologia così sfidante, riportando l’umanità e la qualità della vita al centro delle cure oncologiche.