All'inizio del nuovo anno, i cittadini di Roma e del Lazio si trovano affrontare un'epidemia di influenza che ha portato con sé febbre, tosse e malessere. Secondo il report epidemiologico RespiVirNet dell’Istituto superiore di Sanità, la regione è tra le più colpite in Italia per quanto riguarda la sindrome simil-influenzale (Ili). I bambini da 0 a 4 anni risultano essere i più colpiti. I dati analizzati si riferiscono alla settimana dal 30 dicembre al 5 gennaio 2025.

Situazione nel Lazio

A livello nazionale, l'incidenza di casi è di 11.3 per mille assistiti, ma nel Lazio si attesta a 13.46, rappresentando 3760 casi. Questa preoccupante situazione pone il Lazio tra le regioni più colpite, insieme a Toscana, Marche, Abruzzo, Campania, Puglia, Sicilia e la provincia autonoma di Bolzano. Gli allarmanti dati sui neonati e sui bambini (0-4 anni) rivelano un'incidenza di 31.26, ben superiore al dato nazionale di 21.4, con un totale di 391 casi. Questi numeri confermano un incremento significativo dei ricoveri per influenza, polmonite e infezioni nei più piccoli, un argomento già sollevato in diversi report precedenti.

La situazione per le altre fasce di età

La seconda fascia di età più colpita è quella dei bambini dai 5 ai 14 anni, con 471 casi e un'incidenza di 15.14. Man mano che si sale con l'età, l'incidenza delle sindromi simil-influenzali diminuisce notevolmente; nella fascia di età tra i 15 e 64 anni, sono stati registrati 2273 casi (incidenza 13.46), mentre gli over 65 risultano essere i meno colpiti, con un'incidenza di 9.35 e 625 casi.

L'importanza della vaccinazione

In questo contesto, riveste un ruolo cruciale la vaccinazione contro l'influenza, che è particolarmente raccomandata per le fasce di età più vulnerabili, come i bambini e gli anziani. Le autorità sanitarie esortano a non sottovalutare i sintomi e a consultare un medico in caso di malessere. Con l'aumento della diffusione dei virus respiratori, è fondamentale restare informati e adottare comportamenti preventivi per tutelare la salute della propria famiglia.