Le autorità del Jammu e Kashmir indagano su un'epidemia misteriosa che ha portato alla morte di 17 persone, di cui 13 bambini, nel remoto villaggio di Badhaal, situato nella zona di Rajouri a Jammu, dall'inizio di dicembre. La questione sta allarmando non solo la popolazione locale ma anche l'intera nazione, dato l'alto numero di decessi giovanili.

La zona è stata dichiarata "area di containment" a partire da questa settimana e circa 230 persone sono state messe in quarantena per prevenire un’ulteriore diffusione della malattia, come riportato dall'agenzia Press Trust of India (PTI).

Il dottor Amarjeet Singh Bhatia, direttore del college medico governativo di Rajouri, ha confermato che tutte le vittime presentavano danni al cervello e al sistema nervoso centrale. "Le vacanze invernali sono state cancellate per affrontare la crisi sanitaria", ha spiegato Bhatia, evidenziando la gravità della situazione. È emerso che le vittime appartenevano a tre famiglie imparentate tra loro, aumentando il timore di un possibile contagio.

Il governo federale ha già avviato un'inchiesta. Il ministro della Salute, Jitendra Singh, ha dichiarato che i primi risultati indicano che le morti non sono riconducibili a infezioni, virus o batteri, bensì a una tossina non ancora identificata. "Stiamo conducendo una serie di test lungimiranti sulle tossine – ha aggiunto– e siamo impegnati a capire se ci sia stata qualsiasi attività illecita o dolosa coinvolta in questa tragedia."

Al momento, il villaggio rimane in quarantena, infondendo paura tra la popolazione, poiché non è chiara la causa della malattia. In un contesto parallelo, le autorità della città di Pune hanno segnalato oltre 73 casi di una rara malattia nervosa, la sindrome di Guillain-Barre (GBS), tra cui donne e molti pazienti in ventilazione assistita. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha spiegato che questa sindrome provoca l'attacco del sistema immunitario ai nervi periferici, causando debolezza muscolare e problemi di respirazione.

La situazione è in rapida evoluzione ed esperti e autorità locali stanno definendo ulteriori misure per garantire la sicurezza pubblica. La comunità è in ansia, sperando che venga trovata al più presto una soluzione a questo mistero mortale che sta funestando le vite di molti.