Incidente al cavo elettrico in Finlandia: la sicurezza al primo posto!
2024-12-25
Autore: Giovanni
Questa mattina un cavo elettrico sottomarino che collega la Finlandia all'Estonia è stato trovato spezzato, secondo quanto riportato dal primo ministro finlandese Petteri Orpo. Questo incidente si aggiunge a una serie di eventi sospetti che hanno coinvolto cavi di telecomunicazione e condotte energetiche nel Mar Baltico, suscitando preoccupazioni tra le autorità.
Arto Pahkin, responsabile delle operazioni della rete elettrica finlandese, ha rivelato all'emittente pubblica Yle che "non si può escludere la possibilità di un sabotaggio". Tuttavia, il premier ha rassicurato i cittadini, dichiarando che "l'interruzione di corrente non influisce sulla fornitura di elettricità per i finlandesi" e ha aggiunto che "le autorità rimangono vigili durante il periodo natalizio e stanno indagando sulla situazione".
L'operatore Fingrid ha comunicato che la corrente sul cavo EstLink 2, che fornisce elettricità all'Estonia, è stata interrotta alle 12:26 ora locale (11:26 in Italia). È interessante notare che solo un mese fa altri due cavi di telecomunicazione nel Baltico, colleganti la Svezia e la Danimarca, erano stati tagliati. In quel caso, i sospetti si erano indirizzati verso la nave cinese Yi Peng 3, presente nella zona al momento dell'incidente. La Svezia ha successivamente dichiarato che la Cina ha respinto la richiesta di indagini da parte dei procuratori sulla nave, che intanto aveva lasciato l'area.
Funzionari europei iniziano a sospettare che ci possano essere legami tra questi incidenti e il conflitto in Ucraina, ipotesi che il Cremlino ha liquidato come "assurda" e "ridicola". La tensione nel Baltico è in aumento sin dall'invasione russa dell'Ucraina nel febbraio 2022, e un altro incidente significativo si è verificato nel mese di ottobre 2023, quando un gasdotto sottomarino tra Finlandia ed Estonia è stato chiuso a causa di danni provocati dall'ancora di una nave cargo cinese.
In una dichiarazione preoccupante, il presidente della commissione Esteri del Parlamento estone, Marko Mihkelsons, ha suggerito che se si dovesse dimostrare che l'interruzione del cavo elettrico EstLink2 è stata causata da interferenze di una nave di passaggio, i Paesi membri della NATO dovrebbero consultarsi urgentemente su come rispondere. "Non si dovrebbe escludere la chiusura del Mar Baltico alle navi battenti bandiera di certi Paesi", ha aggiunto.
Questo incidente solleva interrogativi sulla sicurezza delle infrastrutture critiche in una regione già tesa e in continua evoluzione. Mentre i governi si affrettano a indagare su questa situazione, i cittadini seguono con apprensione gli sviluppi e le ricadute potenziali su energia e sicurezza regionale.
Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questa vicenda che potrebbe avere ripercussioni ben oltre i confini estoni e finlandesi.