Un'alta colonna di fumo ha avvolto Villa Borghese nel pomeriggio del 29 dicembre, creando scene di panico tra i passanti e costringendo Atac a prendere misure eccezionali. L'odore intenso di bruciato si avvertiva a grande distanza, rendendo necessaria la chiusura immediata di due stazioni della metro A: Flaminio e Spagna.

L'incendio è scoppiato in un capanno situato in viale Giorgio Washington, dove erano accumulate attrezzature destinate ai lavori della metropolitana. I vigili del fuoco sono intervenuti prontamente, inviando sul posto un'unità di emergenza e un'autobotte, con il capoturno provinciale che ha coordinato le operazioni di spegnimento.

Il fumo denso ha invaso le gallerie collegate alle due fermate della metro, intasando gli aeratori e attivando l'allarme antincendio. Fortunatamente, non si segnalano feriti gravi tra i passeggeri, ma un ragazzo di 16 anni ha accusato sintomi di intossicazione a causa del fumo e è stato trasportato d’urgenza all'ospedale Bambino Gesù in codice rosso.

Le fermate sono rimaste chiuse per permettere le operazioni di messa in sicurezza. Inoltre, le autorità stanno indagando sulle cause dell'incendio e sull'eventuale responsabilità. È fondamentale ricordare l'importanza della sicurezza in luoghi affollati come una delle aree più belle di Roma.

Seguiranno aggiornamenti mentre si valuta il danno e si cerca di ripristinare la normalità nel servizio della metro A. Rimanete sintonizzati per informazioni su come questo evento imprevisto potrebbe influenzare i vostri piani di viaggio!