Il sistema sanitario nazionale italiano sta affrontando una crisi senza precedenti, e secondo l'autorevole rivista "The Lancet", può essere descritto come "rotto". La mancanza di un sistema unificato e centralizzato per la condivisione delle cartelle cliniche elettroniche sta creando gravi problemi: i medici non possono accedere facilmente alle informazioni sanitarie dei pazienti, portando a diagnosi ritardate e trattamenti inadeguati.

Inoltre, questi inefficienze stanno causando un aumento degli sprechi di risorse e di tempo, con un impatto diretto sui pazienti, che si trovano a dover affrontare ritardi nelle cure e un servizio sanitario che non riesce a rispondere adeguatamente alle loro esigenze. Le lunghe attese per visite e interventi chirurgici, complessivamente, stanno minacciando la qualità della vita di molti cittadini italiani.

La situazione è ulteriormente complicata dalla scarsità di investimenti nella tecnologia sanitaria e nella formazione del personale, due fattori cruciali per il miglioramento del sistema. Numerosi esperti hanno lanciato un appello urgente al governo per implementare una riforma radicale, con l'obiettivo di creare un sistema sanitario più efficiente, moderno e accessibile a tutti.

Il tempo di agire è ora: i cittadini meritano un sistema che funzioni e che ponga al centro la loro salute.