Intrattenimento

Il ritorno di Ufo Robot, sulla Rai: un fenomeno che torna a far sognare

2025-01-09

Autore: Chiara

Il 6 gennaio scorso, i fan di Ufo Robot hanno potuto immergersi di nuovo nell'universo del celeberrimo cartone animato grazie alla messa in onda su Rai 2 dei primi quattro episodi di Goldrake U, il reboot di UFO Robot Goldrake. Quest'ultima versione è stata lanciata 47 anni dopo l'originale, che negli anni '70 ha conquistato il cuore del pubblico italiano, portando in scena robot giganti e avventure intergalattiche. La prima serata dedicata a Goldrake U, andata in onda alle 21:20, ha ottenuto ascolti sbalorditivi, con oltre 1 milione di spettatori e uno share del 5,1%, segno di un ritorno atteso e celebrato.

Le restanti puntate saranno trasmesse il 12 e il 19 gennaio, generando attesa e curiosità in un vasto pubblico, compresi i nostalgici di quelle serate davanti alla tv degli anni '70. La critica ha accolto calorosamente Goldrake U, lodando la capacità della nuova produzione di mantenere vive le atmosfere del classico senza ricorrere a una mera operazione nostalgia.

Sotto il cappello di questa nuova versione, la narrazione si espande, ora abbracciando non solo il Giappone, ma anche località come la Francia e l'Arabia Saudita, dove Goldrake U ha trovato un'accoglienza calorosa. In aggiunta, l'Arabia Saudita ha svolto un ruolo significativo come co-produttore della serie, segnalando l'internazionalità e il fascino globale di questa icona della cultura pop.

L'originale UFO Robot Goldrake raccontava le gesta del principe Duke Fleed, in fuga dal suo pianeta natale a causa dell'invasione dell'Imperatore Vega. La sua avventura sulla Terra, sotto il nome di Actarus, ha rappresentato una delle prime incursioni nel genere mecha per un pubblico italiano, aprendo la strada a numerosi altri cartoni animati giapponesi nel decennio successivo, come Mazinga Z e Daitarn III.

Il legame con la nostalgia è palpabile: molti ricordano le emozioni provate durante la prima trasmissione, avvenuta il 4 aprile 1978, quando la serie era conosciuta come Atlas UFO Robot. Contrariamente agli aneddoti leggendari sulla scelta del titolo, Massimo Nicora ha rivelato che fu una strategia studiata per attrarre un pubblico italiano, utilizzando un termine che suonava esotico.

Non si può dimenticare l'impatto che Goldrake e la sua sigla hanno avuto nella cultura pop: un brano che è diventato un vero e proprio tormentone, composto da Vince Tempera e Luigi Albertelli. La sigla ha introdotto referenze futuristiche mai esplorate fino a quel momento e la sua melodia accattivante ha contribuito a rendere Goldrake un fenomeno imperdibile nelle feste e nelle radio.

Negli anni, Goldrake ha dato vita a un vero e proprio merchandising, inclusi zaini e action figure, ma ha anche sollevato dibattiti riguardo la violenza nelle serie animate, culminando nell'interrogazione parlamentare nel 1979 da parte di Silverio Corvisieri, mirata a bandire la serie dalla TV pubblica. Una polemica che oggi sembra lontana, mentre i fan si preparano a ritrovare l'emozione e l'avventura di Goldrake.

Insomma, il ritorno di Goldrake U non è solo un evento di nostalgia, ma un ripristino di un pezzo della storia televisiva italiana, pronto a conquistare nuove generazioni.