Salute

Il Report Scomodo sulla Sanità Umbria: Cosa Nasconde?

2025-03-27

Autore: Marco

Dove si trova il tanto agognato documento? È custodito a Palazzo Donini, Palazzo Cesaroni, al Broletto o forse a Roma? In Umbria, tutti sono in attesa del report in pdf – che si dice possa esistere anche in forma cartacea – intitolato “Assessment Economico, Finanziario e Patrimoniale - Prime evidenze”, redatto da KPMG. Questo documento ha attirato l’attenzione principalmente per il suo ‘buco’ nel bilancio.

Per spiegare meglio: si tratta di un’analisi commissionata dalla Regione Umbria, che fa un quadro del sistema sanitario regionale. Questo report ha rapidamente alimentato le tensioni politiche dopo che la giunta ha proposto l’aumento delle tasse regionali per fronteggiare il rischio di commissariamento, come affermato dai membri della giunta stessa. Ora, siamo nella fase di ‘concertazione’ con i sindacati, che ha dato il via a numerosi dibattiti.

Ma cosa contiene esattamente questo documento di 62 pagine, incluso il frontespizio e i contatti finali, che l’opposizione ha richiesto di visionare e per cui ha addirittura occupato il consiglio regionale?

Fonti ben informate riportano che il report include un indice con sette capitoli, che spaziano da focus sul conto economico fino agli obiettivi dell’assessment. I numeri contenuti nel documento sono i più preoccupanti.

A pagina sei è presente la tabella chiave che ha sollevato allerta: il risultato economico totale previsto per il quarto trimestre 2024 è di ben meno 243 milioni e 453mila euro. Le singole voci di debito sono allarmanti: la ASL Umbria 1 registra un passivo di meno 75 milioni, ASL Umbria 2 di meno 108 milioni, l’azienda ospedaliera di Perugia di meno 47 milioni e l’azienda ospedaliera di Terni di meno 12 milioni e 500mila euro.

Questa cifra catastrofica di meno 243 milioni di euro è aggravata dalla gestione sanitaria accentrata (GSA), che porta il risultato economico consolidato a una perdita di meno 90 milioni e 312mila euro.

Sorprendentemente, chi ha potuto esaminare il documento sostiene che dal 2014 al 2019 il risultato economico consolidato fosse positivo, ma la situazione è iniziata a deteriorarsi dal 2020, con un deficit che è aumentato nel tempo. Dai meno 75 milioni del 2020 si è giunti a meno 90 milioni nel 2024.

La pagina otto chiarisce che nel 2024 si è registrato un incremento dei costi che supera l'aumento della quota del Fondo Sanitario, il che implica un disavanzo strutturale del sistema sanitario regionale che necessita di coperture specifiche dal bilancio regionale. Inoltre, a pagina 21 si legge che il saldo della mobilità interregionale dei pazienti a fine 2024 è previsto in negativo per circa 36 milioni: l’Umbria ha registrato ricavi per circa 88 milioni ma costi per oltre 124 milioni di euro.

In risposta a questa drammatica situazione, la giunta Proietti ha avviato un dialogo con Roma cercando una mediazione con il ministero per evitare il temuto commissariamento. Cosa accadrà? Proseguite a seguirci per ulteriori sviluppi in questa vicenda ricca di colpi di scena.