Il ritorno al lavoro in presenza

LONDRA - Siete pronti a dire addio allo smart working? Nel 2025, il Regno Unito ha avviato una vera e propria rivoluzione nel mondo del lavoro, con un crescente numero di aziende che riporta i propri dipendenti in ufficio.

Le mosse delle aziende

Già nel 2023, numerose società hanno deciso di ridimensionare il lavoro a distanza. Amazon è stata la prima a muoversi in questa direzione, imponendo ai propri dipendenti, in tutto il mondo, di tornare in ufficio per cinque giorni a settimana. Il CEO Andy Jassy ha indicato che ci saranno solo eccezioni per casi specifici, segnando un cambio di passo notevole rispetto agli anni di pandemia.

Anche BT ha fatto la sua mossa, informando i suoi 50 mila dipendenti che dovranno lavorare in ufficio almeno tre giorni a settimana. Le loro presenze saranno monitorate, anche se non sono state chiarite eventuali conseguenze per chi non rispetta queste nuove direttive.

Altri esempi

PwC ha seguito il trend, comunicando ai suoi 26 mila dipendenti che dal primo gennaio dovranno essere in ufficio per “un minimo di tre giorni” a settimana, dedicando almeno il 60% del loro tempo ai clienti. Anche catene di supermercati come Asda e aziende tech come la banca online Starling obligano i loro dipendenti a tornare a lavorare con maggiore regolarità.

Dati sul lavoro ibrido

Questa tendenza è in realtà un'accelerazione di un fenomeno già in corso: i dati recenti dell'Ufficio nazionale di statistica (ONS) rivelano che la percentuale di lavoratori britannici che si dedicano esclusivamente allo smart working è crollata drammaticamente dall'era pandemica. Oggi, solo il 28% dei lavoratori è abituato a un modello di lavoro ibrido.

Il futuro del lavoro

Il ritorno in ufficio non riguarda solo le grandi aziende; si prospetta che molte startup e piccole imprese seguano lo stesso esempio. La questione si fa ancora più interessante alla luce delle recenti indagini che mostrano come il lavoro in presenza possa migliorare la collaborazione e la produttività. Questo è solo l'inizio di un nuovo capitolo per il mondo del lavoro, e molte saranno le sfide e le opportunità che accompagneranno questo cambiamento radicale.