
Il prete che parla di intelligenza artificiale: “Un dono, ci sostituirà nei compiti disumanizzanti”
2025-04-02
Autore: Chiara
A Cherasco, domani, il noto parroco torinese e coordinatore del Servizio per l’apostolato digitale, don Luca Peyron, condurrà un’interessante conferenza sull’intelligenza artificiale (IA). Durante l’incontro, Peyron condividerà la sua visione su come la tecnologia possa essere vista come un dono, evidenziando il suo potenziale nel sollevarci dai compiti disumanizzanti della vita quotidiana.
"L'intelligenza artificiale non è solo una questione di tecnologia, ma un’opportunità per ripensare il nostro rapporto con il lavoro e con le sfide moderne," afferma don Peyron. "Può liberarci da attività ripetitive e faticose, permettendoci di concentrarci su ciò che realmente conta: le relazioni umane e il nostro sviluppo interiore."
In un periodo in cui l’IA sta rapidamente cambiando il modo in cui interagiamo con il mondo, le parole di don Peyron invitano a riflettere sull'uso etico di queste nuove tecnologie. Nonostante i timori legati alla sostituzione della forza lavoro umana, il prete sottolinea che la vera sfida sarà nell'assegnare un significato all'uso dell’intelligenza artificiale in modo che possa contribuire al bene comune.
Inoltre, don Peyron si soffermerà su come la Chiesa stia affrontando i rapidi sviluppi nel campo della tecnologia e quali passi sta compiendo per integrare l’IA nelle proprie attività, come l’evangelizzazione digitale. Questo evento si preannuncia come un'importante occasione di confronto tra tecnologia e spiritualità, un argomento sempre più attuale e spesso discusso.