Il Pd si oppone alla Link Campus: "Ecco perché minaccia il sistema pubblico"
2025-01-22
Autore: Marco
Il Partito Democratico delle Marche ha espresso un forte dissenso per il piano della Regione di supportare l’istituenda Link Campus University. Questo ateneo privato prevede di attivare, già dal prossimo anno accademico, corsi di laurea in Medicina e Chirurgia presso le sedi di Fano e Ascoli, e in Odontoiatria e protesi dentaria a Macerata.
Mattia Santarelli, responsabile per il Diritto allo studio e le associazioni studentesche del Pd Marche, ha dichiarato: "Consideriamo fondamentale opporsi all'apertura di corsi della Link Campus University. Questa posizione è condivisa anche dalle associazioni studentesche, dall'Adi e dai rettori universitari. Il tentativo da parte della destra regionale è un preludio a ciò che il governo sta cercando di realizzare a livello nazionale: sostituire l'università pubblica, accessibile a tutti, con una rete di atenei privati e telematici, accessibili solo a chi ha la possibilità economica di frequentarli".
Santarelli ha inoltre lanciato un appello ai membri del governo: "Investite in alloggi pubblici per studenti, attualmente inadeguati e coprenti meno del 10% del fabbisogno, e smettete di tagliare il Fondo di finanziamento ordinario, che sta mettendo in crisi le nostre università, in particolare quelle marchigiane. È fondamentale sostenere il diritto allo studio, contenere i costi dei libri e degli affitti, e affrontare il problema dei corsi 60 CFU, una tassa che grava sugli aspiranti docenti".
Fulvio Esposito, ex rettore dell’Università di Camerino e coordinatore del Dipartimento Università del Pd Marche, ha messo in luce le vulnerabilità del sistema universitario e della ricerca: "Stiamo affrontando un problema di risorse aggravato dal recente taglio di 800 milioni di euro da parte del governo Meloni. Ciò potrebbe portare all'emigrazione dei migliori talenti e compromettere l'eccellenza nella formazione e nella ricerca che fino ad ora abbiamo garantito. Le politiche in favore delle università telematiche private, come la Link Campus, minano la sostenibilità del sistema pubblico, un fenomeno che abbiamo già osservato nel settore sanitario. C’è il concreto rischio di alterare la natura dell’università, che si fonde all'interno di una comunità vivace e pluralistica."