Microsoft sta finalmente iniziando a distribuire il nuovo Outlook per tutti gli abbonati a Microsoft 365, la suite di produttività che ha ampliato e potenziato il precedente Office 365. Questo cambiamento, annunciato alcuni mesi fa, prevede che la transizione da Outlook Classic al nuovo software sarà un processo lungo, con completamento previsto entro aprile del prossimo anno.

Recentemente, è partita la distribuzione con la versione 2502, disponibile dal 5 marzo (la build più recente è la 18526.20168). I nuovi utenti saranno automaticamente indirizzati verso la nuova applicazione. Tuttavia, gli amministratori di sistema godono ancora di una certa flessibilità: possono scegliere di escludere una delle due app o di installarle entrambe.

Per gli utenti esistenti, il passaggio sarà graduale e richiederà diversi mesi, durante i quali riceveranno numerose notifiche in-app prima del cambio definitivo. È importante notare che sarà possibile tornare alla vecchia app in qualsiasi momento, grazie a un semplice toggle disponibile sia per gli amministratori che per gli utenti. Inoltre, sarà possibile sospendere temporaneamente il passaggio, per avere più tempo per adattarsi alla nuova situazione.

I primi a subire questa transizione saranno gli abbonati Business Standard e Business Premium. Tuttavia, non tutti sono entusiasti del nuovo Outlook. Molti utenti hanno condiviso il loro feedback online, evidenziando che, a differenza della versione precedente, che era un'applicazione tradizionale, la nuova è sostanzialmente un wrapper del sito Web, con capacità di funzionamento offline limitate.

Microsoft sembra puntare su un approccio più web-oriented, dato che, oggi, molti utenti utilizzano i browser per gestire la posta elettronica. Ma per i professionisti e gli utenti più intensivi, un client nativo potrebbe ancora rivelarsi vantaggioso.

In sintesi, la nuova applicazione di Outlook rappresenta un cambio di rotta significativo per Microsoft, ed è fondamentale per gli utenti prepararsi a questa transizione. Gli utenti sono incoraggiati a monitorare le proprie notifiche e ad esplorare le nuove funzionalità che il nuovo Outlook ha da offrire. Sarà interessante vedere come questa evoluzione influenzerà l'uso della posta elettronica nei prossimi mesi!