Un episodio inquietante ha scosso il Centro di Ricerca dell'Unione Europea a Ispra, dove un drone russo è stato avvistato sorvolare l'area in diverse occasioni. Le autorità italiane hanno avviato verifiche approfondite per comprendere l'origine di questo velivolo non identificato, ritenuto manovrato da una zona non distante dal centro. Questo solleva interrogativi sul potenziale coinvolgimento della Russia in operazioni di sorveglianza strategica, alimentando i timori di una guerra ibrida che potrebbe includere attacchi informatici e destabilizzazione.

Le misure di sicurezza sono state accelerate, con una maggiore vigilanza sullo spazio aereo della zona. Fonti esperte avvertono che tali manovre possono essere parte di una strategia più ampia per raccogliere informazioni riservate sulle attività europee, in particolare quelle legate alla difesa e alla tecnologia. In un contesto geopolitico sempre più teso, gli esperti suggeriscono che i governi debbano rimanere vigili e pronti a adottare misure di protezione più severe per salvaguardare la sicurezza nazionale.