Il mio dialogo con ChatGPT su Asimov e i dissidi tra AI e umanità
2024-11-10
Autore: Sofia
Rimini, 8 nov. - Il progetto 'Fishing for Litter', promosso da Coopservice, continua a combattere contro l'inquinamento marino, rinnovando il proprio impegno durante l'evento Ecomondo, in collaborazione con la startup sociale Sea the Change. Entro il 2050, i nostri mari potrebbero contenere più plastica che pesci, e le spiagge dell'Adriatico presentano le maggiori densità di rifiuti marini in Italia. Questo progetto coinvolge direttamente i pescatori locali nel recupero della plastica e dei rifiuti presenti in mare, come sottolineato da Giuliana Caroli, communication manager di Coopservice.
Ecomondo 2024 si distingue per una sempre maggiore partecipazione internazionale, offrendo a Coopservice l'occasione di presentare i suoi sforzi per la sostenibilità ambientale e sociale, con iniziative orientate alla salvaguardia del nostro ecosistema marino. Dal 2017, Coopservice pubblica un report integrato che collega la creazione di valore economico con gli sforzi per la sostenibilità, seguendo i nuovi standard europei per la reportistica ESG già nel 2023.
Ospite d'onore dell'evento, l'artista Massimo Marchiori, conosciuto come Stari Ribar, ha presentato un'opera d'arte chiamata 'Balastica', realizzata con rifiuti marini raccolti, che sarà esposta anche al Festival dell’Acqua di Torino. Questo tipo di iniziativa porta con sé un messaggio potente sull’importanza di coinvolgere la comunità nel recupero ambientale.
A Ecomondo, il 'Green jobs & skills tour', organizzato da Art-ER, ha messo in luce opportunità di carriera nel settore dell'energia sostenibile, mentre il convegno 'Sostenibilità aziendale & tutela dei mari' ha evidenziato la connessione cruciale tra le politiche ambientali e la salvaguardia degli oceani. Due incontri hanno inoltre presentato un innovativo 'camice integrale' prodotto in Emilia-Romagna, potenzialmente riutilizzabile e in grado di garantire la massima protezione contro agenti chimici e infettivi.
Coopservice come testimonianza del suo impegno verso l’ambiente ha ottenuto la registrazione Emas e ha visto una significativa riduzione delle proprie emissioni di gas serra nel 2023. Con una diminuzione del 17,8%, le emissioni sono passate da 105.251 tCO2eq nel 2022 a 86.558 tCO2eq.
L’industria della salute non è rimasta indifferente a queste tematiche vitali. In un contesto in cui il numero di donne che sopravvivono a un carcinoma mammario continua ad aumentare, sono in atto programmi per ampliare l'accesso ai test genomici cruciale per una diagnosi tempestiva ed efficace. Nonostante oltre 13.000 donne ogni anno possano beneficiare di questi test, le stime indicano che nel 2024 solo 9.000 test possono essere eseguiti, evidenziando un gap significativo nell’accesso a cure innovative.
Il primo Osservatorio sui test genomici è stato recentemente lanciato per sensibilizzare le istituzioni e il pubblico sulla necessità di ampliare l’accesso alle loro potenzialità. In questo contesto, la genomica applicata rappresenta un importante passo in avanti nel trattamento del carcinoma mammario, offrendo a pazienti e medici strumenti più accurati per affrontare la malattia. Durante il congresso nazionale dell'Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM), i professionisti hanno evidenziato l'importanza di ridurre l'uso di chemioterapie non necessarie, migliorando la qualità della vita e riducendo i costi sanitari.
Infine, sul fronte internazionale, le tensioni tra Qatar e Hamas continuano a evolvere. Il Qatar ha ufficialmente sospeso la mediazione per il cessate il fuoco, segnando un nuovo capitolo nella turbolenta situazione mediorientale, dimostrando come le dinamiche geopolitiche possano influenzare profondamente le speranze di pace e stabilità nella regione.