
Il Kiwi Verde: La Nuova Star della Salute Intestinale!
2025-08-25
Autore: Maria
Una Rivoluzione nel Settore Ortofrutticolo!
È ufficiale: il kiwi verde, in particolare la varietà Actinidia deliciosa Hayward, ha ottenuto il primo riconoscimento a livello europeo per un claim salutistico rivolto al transito intestinale. Questo non è solo un traguardo senza precedenti; rappresenta un cambiamento epocale nel settore ortofrutticolo, dove le normative europee sono tra le più restrittive al mondo.
Le Regole del Gioco: Solo per Freschi!
Questa affermazione non è un semplice messaggio pubblicitario, ma un claim rigorosamente verificato che può essere utilizzato esclusivamente per il kiwi fresco, sia intero che tagliato. Gli altri prodotti a base di kiwi, come succhi e derivati, restano esclusi da questa opportunità.
Un Esempio da Seguire per il Settore!
L'approvazione del kiwi verde non è solo un successo individuale; rappresenta un precedente che potrebbe incentivare altre filiere ortofrutticole a investire in ricerche cliniche per ottenere riconoscimenti simili. Fino ad oggi, i produttori di ortofrutta hanno faticato a dimostrare i benefici salutistici dei loro prodotti.
Una Strada in Salita per Molti!
Tuttavia, il percorso per ottenere un claim nutrizionale non è alla portata di tutti. Richiede anni di studi scientifici e un elaborato dossier, un impegno che può essere sostenuto solo da grandi gruppi come Zespri. Questo crea una disparità nel settore, favorendo le aziende più robuste e penalizzando i piccoli produttori.
Come Funzionano le Autorizzazioni?
Dal 2006, i claim nutrizionali in Europa sono normati dal Reg. (CE) 1924/2006, con la valutazione scientifica a carico dell'EFSA. La Commissione Europea decide se autorizzare o meno il claim, inserendolo poi nell'allegato del Reg. (UE) 432/2012, creando così una 'lista comunitaria' di sostanze approvate. I marchi non ottengono l'autorizzazione direttamente, ma gli ingredienti come fitosteroli e probiotici.
Un Futuro da Scrivere!
Con il riconoscimento del kiwi verde, si apre una nuova era per l'industria ortofrutticola. Chi sarà il prossimo a ottenere simili onori? Solo il tempo e il progresso nella ricerca lo diranno! Prepariamoci a una rivoluzione verde nel nostro piatto!