Nel 2024, due smartphone dominano la mia esperienza quotidiana: l’iPhone 16 Pro e il Pixel 9 Pro. Questi dispositivi si distinguono non solo per la loro compattezza ma anche per l’eccezionale facilità d’uso che offrono, risultando una rarità nel panorama attuale, dove i telefoni tendono a diventare sempre più grandi.

Pur essendo entrambi dei top di gamma, non si può ignorare il fatto che il pollice verde di Apple non è di certo stato incoraggiato dai tentativi di lanciare modelli come l’iPhone Mini, rimasti perlopiù invenduti. Questo scenario ci porta a riflettere sul mercato attuale, dominato da smartphone dalle dimensioni considerevoli, dove la scelta di un dispositivo compatto sarà sempre più una questione di preferenza personale.

In realizzazione dei nostri stand sul SoC, abbiamo notato come l'A18 Pro di Apple superi il Tensor G4 di Google in termini di velocità. Tuttavia, l’esperienza d'uso quotidiana con il Pixel 9 Pro è altrettanto gratificante, dimostrando che, alla fine, ogni dispositivo ha i propri punti forti e deboli.

PREZZI E OPZIONI

Entrambi i dispositivi hanno visto una riduzione di prezzo significativa nelle prime settimane di vendita, con il Pixel 9 Pro che parte da 1.099€ per la versione da 128GB e l'iPhone 16 Pro che si attesta attorno ai 1.239€ per la medesima capacità. È importante notare che la scelta di una memoria superiore è quasi obbligatoria, dato che 128GB sono oggi considerati insufficienti.

DESIGN E COSTRUZIONE

Nel design, si parla spesso di similitudini tra i due smartphone, cosa che trovo esagerata. Il Pixel offre linee più moderne con un frame piatto, mentre l’iPhone mantiene il suo iconico design. Entrambi sono maneggevoli e possono essere comodamente portati in tasca, ma il Pixel sorprende per la durata della batteria, che può arrivare a quasi 5.000 mAh, eccellente per uno smartphone compatto.

DISPLAY E ALLINEAMENTO TECNOLOGICO

Entrambi i dispositivi vantano evoluti display AMOLED, ma il Pixel 9 Pro brilla per luminosità e fedeltà dei colori. E sorprendentemente, in situazioni di alta temperatura, il Pixel riesce a mantenere performance migliori rispetto all’iPhone.

Ma c’è un problema con l’ottimizzazione delle app su Android, con molte non adattate per usarle in modalità full screen, rendendo questo aspetto piuttosto frustrante.

SOFTWARE E AGGIORNAMENTI

Parlando di software, l'ecosistema di iOS e Android offre esperienze contrastanti. iOS brillando per funzionalità integrate e automazioni, mentre Android si contraddistingue per personalizzazione e flessibilità. Google ha finalmente allungato il supporto di aggiornamento a sette anni, riducendo il gap con Apple.

PRESTAZIONI E UTILIZZO QUOTIDIANO

Quando si tratta di prestazioni, l’iPhone 16 Pro supera il Pixel nei compiti pesanti, ma per le attività quotidiane, entrambi offrono prestazioni sufficienti. Durante il lavoro di editing, i risultati mostrano la superiorità dell’iPhone, ma per utilizzi più semplici, il Pixel riesce a tenere il ritmo.

FOTOGRAFIA E VIDEOGRAFIA

Entrambi i telefoni possiedono un equipaggiamento fotografico simile, con prestazioni pressoché equivalenti. Tuttavia, l’iPhone continua a eccellere nella registrazione video, rendendolo una scelta preferita per chi cerca qualità di registrazione professionale.

RIFLESSIONI FINALI

I prezzi elevati di entrambi i dispositivi possono sembrare giustificati, dato il marchio iconico che li rappresenta, ma entrambi devono nuovamente confrontarsi con la concorrenza, specialmente di brand come Samsung, che potrebbero rinnovare il loro impegno nel settore smartphone.

Se dovessi scegliere solo uno, probabilmente opterei per l’iPhone 16 Pro, per le sue prestazioni superiori, ma il Pixel 9 Pro è sicuramente un contendente formidabile, particolarmente per chi cerca un dispositivo compatto con un’ottima durata della batteria e una solida esperienza utente.

Nel complesso, entrambi offrono un eccellente rapporto qualità-prezzo, ma la miglior scelta dipenderà dalle priorità individuali dell'utente.