Scienza

Il Commovedente Addio a Sergio Doplicher, Maestro della Fisica Matematica

2025-09-10

Autore: Luca

La Scomparsa di un Grande Scienziato

Il mondo della scienza piange la perdita di Sergio Doplicher, illustri fisico e matematico, scomparso all'età di 84 anni a Boves. Rinomato a livello internazionale per i suoi straordinari contributi alla teoria algebrica dei campi quantistici e alla gravitazione quantistica, Doplicher è stato un faro nel suo campo. L’annuncio della sua scomparsa è giunto dall'Università «La Sapienza» di Roma, dove esercitava il ruolo di professore emerito di meccanica quantistica.

Un Uomo di Cultura e Gentilezza

La rettrice Antonella Polimeni ha condiviso parole toccanti in sua memoria, descrivendolo come "uno scienziato di straordinario valore, una persona di rara gentilezza e cultura". In suo onore, domani, 11 settembre, alle 13.45, si svolgerà una commemorazione nella casa di riposo «Monsignor Calandri» a Boves, offrendo a tutti un'opportunità per rendere omaggio a un grande della scienza.

Il Percorso di Vita di un Pioniere

Nato a Trieste il 30 dicembre 1940, Doplicher ha conseguito la laurea in fisica presso «La Sapienza» nel 1963, sotto la guida del celebre fisico teorico Giovanni Jona-Lasinio. Dal 1976 fino al 2011, ha ricoperto la cattedra di Meccanica Quantistica all'Università, continuando a influenzare generazioni di studenti anche dopo il pensionamento come professore emerito.

Riconoscimenti e Contributi Eccezionali

Doplicher è stato insignito di prestigiosi riconoscimenti, tra cui il Premio Alexander von Humboldt Research Award nel 2004 e il Premio Nazionale del Presidente della Repubblica dell'Accademia Nazionale dei Lincei nel 2011. Era anche fellow dell'American Mathematical Society. I suoi contributi alla formulazione matematica della teoria quantistica dei campi sono stati fondamentali, cimentandosi con gli assiomi di Haag-Kastler.

Innovazioni Fondamentali nel Campo della Fisica

In collaborazione con Rudolf Haag e John E. Roberts, Doplicher ha svolto un ruolo cruciale nella formulazione delle regole di superselezione e ha partecipato a una delle prime dimostrazioni del teorema spin-statistica, basata su principi fondamentali. La sua ricerca assieme a Roberts sul teorema di ricostruzione ha aperto nuove frontiere nello studio delle interazioni fondamentali, influenzando profondamente la fisica moderna.