La crisi del settore automotive continua a preoccupare e ora le grane si allargano per i dipendenti di un noto marchio automobilistico. Ecco cosa potrebbe accadere nei prossimi mesi!

Negli ultimi anni, il mondo delle quattro ruote si trova nel bel mezzo di una tempesta perfetta. I lavoratori vivono con l'incertezza del proprio futuro professionale, mentre i grandi gruppi internazionali affrontano difficoltà senza precedenti, vedendosi superati da marchi cinesi che un tempo sembravano irraggiungibili.

La situazione di Stellantis è diventata critica, e non va meglio nemmeno per Volkswagen e altre grandi aziende del settore. Dalla Germania giungono notizie allarmanti anche per Ford, un gigante in perdita da anni, che deve affrontare gravi problemi di affidabilità dei veicoli, costringendo l'azienda a continui richiami. Queste sfide metteranno a rischio migliaia di posti di lavoro in Europa, creando un futuro incerto per molti.

Diminuiscono i Turni e Crescono gli Esuberi a Colonia

L'Europa si sta rivelando un terreno sempre più ostico per i produttori internazionali. Ford, in particolare, è pronta a ridurre ulteriormente il proprio personale nel Vecchio Continente. All'impianto di Colonia, dove un tempo si producevano con successo auto elettriche, ora si preparano a drastiche decisioni sul personale. La domanda per questi veicoli è crollata, rendendo insostenibile l'attività produttiva.

Di conseguenza, i turni di lavoro subiscono un'ulteriore contrazione, coinvolgendo 1.000 lavoratori in questo piano di riorganizzazione. Una situazione ben peggiore rispetto agli accordi iniziali raggiunti solo poche settimane fa con il sindacato IG Metall. Nella comunicazione diramata di recente, Ford ha in parte attribuito la colpa alla scarsa domanda di auto elettriche, settore in cui l'azienda ha puntato con grande speranza.

Il futuro di Ford in Europa appare sempre più incerto, lasciando molti a chiedersi quali ulteriori sviluppi porterà questa crisi nel mondo automobilistico.