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Il cardinale Krajewski porta in Ucraina quattro ambulanze dono del Papa

2025-04-09

Autore: Luca

L’ombra della guerra torna a incombere sull'Ucraina, ma in questo periodo di grande sofferenza, Papa Francesco non abbandona il suo popolo. A tre anni da quella "ricorrenza dolorosa e vergognosa per l'umanità", il Pontefice rinnovava il suo appello alla pace, esortando tutti ad agire per una mondiale senza conflitti. "Solo Gesù - ha affermato Papa Francesco - apre le porte della vita, quelle porte che continuamente chiudiamo con le guerre che dilagano nel mondo."

In questo contesto di scarso ottimismo, il Papa ha inviato quattro ambulanze, contrassegnate con lo stemma della Città del Vaticano, equipaggiate con strumenti medici di vitale importanza per le aree colpite dal conflitto. Questi mezzi di soccorso sono destinati a sostenere le comunità in difficoltà, un gesto concreto che rappresenta un'importante forma di aiuto umanitario.

Il cardinale Konrad Krajewski, elemosiniere del Papa, guida questa missione, coadiuvato da tre autisti ucraini, tra cui monsignor Jan Sobilo, vescovo ausiliare della diocesi di Kharkiv-Zaporizhzhya. Il gruppo comprende anche don Tomasz Nadbereżny, sacerdote che ha servito nella diocesi di Melitopol, e don Wojciech Stasiewicz, direttore della Caritas-Spes della stessa diocesi. Questa operazione segna la decima visita del cardinale in Ucraina, sottolineando l'importanza del supporto umanitario in questo periodo di profonda crisi.

Con la messa a punto di questa missione, il cardinale non solo porta ambulanze, ma anche conforto e speranza a un popolo martoriato. Sarà in Ucraina per condividere momenti di preghiera e di solidarietà con la gente, riflettendo il messaggio di prossimità e compassione del Vescovo di Roma.

La consegna di queste ambulanze rappresenta un messaggio forte nel contesto del Giubileo della Speranza. Nella Bolla di indizione dell’Anno Santo, il Papa ha affermato che "il primo segno di speranza si traduce in pace per un mondo che si trova immerso nella tragedia della guerra", rinnovando l'importanza di perseguire iniziative concrete per il bene dell'umanità. In questo spirito, il dono delle ambulanze non è solo un atto di carità, ma simbolo di una speranza giubilare, profondamente radicata nei valori cristiani di compassione e solidarietà.