Il noto miliardario Elon Musk è al centro di una nuova controversia in Europa, dopo il suo supporto all'estrema destra tedesca di Alternative für Deutschland (AFD) in seguito all'attentato di Magdeburgo. Questo tragico evento ha visto un uomo di 50 anni, con forti simpatie per il partito, lanciarsi con la sua auto contro un affollato mercatino di Natale, uccidendo cinque persone e ferendone oltre 200.

Il dibattito è stato riacceso da Thierry Breton, ex commissario europeo per il Mercato interno, che ha criticato Musk su X (ex Twitter) per il suo recente endorsement a AFD, definendolo "interferenza straniera" proprio mentre si avvicinano le elezioni in Germania. La sua accusa ha riscosso un certo eco mediatico, con domande sulla responsabilità di Musk nel promuovere tali idee in un momento così delicato.

Musk non si è trattenuto e ha risposto a Breton con una provocazione: "Fratello, l'interferenza straniera americana è la ragione per cui oggi non parli tedesco o russo", riferendosi al ruolo cruciale degli Stati Uniti durante la Seconda guerra mondiale e la Guerra fredda.

La risposta di Breton è stata incisiva: "In un momento in cui ci sono questi attacchi e una crescente violenza di estrema destra, la posizione di Musk è altamente irresponsabile e pericolosa". Questo scambio di accuse ha sollevato interrogativi sulla crescente influenza delle piattaforme social nella politica europea e sul potere che hanno i miliardari nel modellare la discussione pubblica.

Inoltre, la CDU, il partito centrista tedesco, ha deciso di intraprendere un'azione formale e ha scritto alla Commissione europea, richiedendo un'indagine sulla neutralità degli algoritmi di X. I membri del partito hanno evidenziato come molti utenti vedano i contenuti di Musk senza seguirlo attivamente, sollevando interrogativi critici sulla trasparenza e sull'equità delle raccomandazioni algoritmiche.

Con le elezioni che si avvicinano e la crescente polarizzazione politica in Europa, gli eventi di Magdeburgo e le parole di Musk potrebbero avere un impatto significativo sulla scena politica tedesca. Confinata tra il fascino delle nuove tecnologie e il rischio di radicalizzazione, l'Europa si trova ancora una volta a un bivio storico.