Il ministero del Lavoro ha annunciato che il nuovo modello della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) sarà disponibile da aprile 2023. Si stima che oltre 2 milioni di famiglie italiane dovranno rivedere la propria dichiarazione ISEE, indispensabile per accedere all'assegno unico familiare e ad altre prestazioni sociali, il cui termine per la presentazione era fissato a febbraio.

Con l'introduzione dell'Isee senza Btp (Buoni del Tesoro Poliennali) dal 5 marzo 2023, le famiglie interessate dovranno affrontare una procedura di aggiornamento. Questo cambio di normativa potrà influire significativamente su chi si affida a questi sostegni, rendendo l'adeguamento delle dichiarazioni una priorità.

È fondamentale che le famiglie si preparino per tempo e seguano le istruzioni specifiche che saranno fornite dal ministero. L’obiettivo di questa modifica è quello di semplificare il sistema e renderlo più equo, ma il processo di adeguamento potrà comportare costi e complicazioni.

In un contesto di crescente tensione economica, ogni cambiamento normativo può avere impatti considerevoli sul bilancio familiare. Rimanere informati e agire tempestivamente sarà la chiave per evitare ritardi e potenziali penalizzazioni.