Il Ritorno del Canada

Dopo 42 anni, il Canada torna a festeggiare sulla leggendaria Streif di Kitzbuehel! Jack Crawford, campione del mondo di superG, conquista la sua prima vittoria in Coppa del Mondo con un tempo di 1'53"64, sconvolgendo le aspettative e rovinando i piani allo svizzero Alexis Monney, che si deve accontentare del secondo posto a soli 8 centesimi di secondo. Ma non è tutto: il canadese Cameron Alexander, già terzo nella scorsa edizione, si piazza nuovamente sul podio con un fantastico terzo posto a 22 centesimi dal vincitore.

Interruzione della Supremazia Svizzera

Questo trionfo canadese interrompe la supremazia svizzera, che aveva vinto le ultime 5 discese di Coppa. L'ultima volta che un canadese si era imposto nella storica Hahnenkamm era nel 1983 con Todd Brooker. In una gara caratterizzata da distacchi minimi, i primi 14 atleti sono racchiusi in un solo decimo: l'italiano Dominik Paris, il migliore tra gli azzurri, chiude dodicesimo a 80 centesimi dal vincitore. Nonostante ciò, Paris ha fatto segnare un'impressionante velocità massima di 143.53 km/h, come già visto la settimana precedente a Wengen. Nel frattempo, Giovanni Franzoni continua a migliorare, partendo con il pettorale 53 e chiudendo al 14° posto a 1"01 dal primo.

Le Prestazioni di Marco Odermatt e Altri

In un altro momento significativo della gara, Marco Odermatt, considerato il re della Coppa, non riesce a lasciare il segno. Dopo aver vinto il superG il giorno precedente, Odermatt aveva puntato tutto sulla discesa, ma un errore gli costa caro, chiudendo al sesto posto a 55 centesimi dal vincitore. Il francese Muzaton, senza Sarrazin in gara per infortunio, si classifica settimo. Altri nomi noti come Franjo Von Allmen e Sejersted si dividono i punti in nona posizione, in una competizione che si conferma estremamente competitiva.

Difficoltà per gli Azzurri

Per quanto riguarda gli azzurri, la giornata è difficile per Mattia Casse, che termina con un ritardo di 1"42, mentre Innerhofer chiude a 1"48 dal leader. Florian Schieder riesce a entrare nei primi quindici, arrivando 14° a 1"08. Molteni, Alliod, Franzoni e Franzoso devono ancora effettuare le loro discese, lasciando aperte le speranze per un miglioramento nei prossimi eventi.