
Il Cambiamento Climatico Rende la Stagione dei Pollini Infinita!
2025-03-23
Autore: Giovanni
Il cambiamento climatico sta avendo effetti drammatici su molteplici aspetti della nostra vita, e uno dei più preoccupanti è sicuramente l'aumento e l'intensificazione della stagione dei pollini. Stando a uno studio recentemente pubblicato sulla rivista BMC Public Health, i dati mostrano una chiara correlazione tra l'innalzamento delle temperature e la salute respiratoria delle persone anziane.
Stagione dei Pollini: Un Incubo in Crescita
In Italia, solo nel 2023, abbiamo registrato ben 10 giorni in più senza gelo rispetto alla media del trentennio 1991-2020. Questo è un dato allarmante che colloca il 2023 tra gli anni con il minor numero di giorni di gelo. I “Giorni di Gelo”, un indicatore fornito dall'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra), ci aiuta a monitorare i cambiamenti climatici. Con temperature sotto zero più rare, le piante hanno più tempo per crescere e rilasciare pollini, creando un vero e proprio effetto domino.
Effetti Drammatici sulle Allergie
Secondo Vincenzo Patella, Presidente della Società Italiana di Allergologia Asma e Immunologia Clinica (Siaaic), l'aumento delle giornate calde cambia drasticamente il calendario della pollinazione. La pollinazione primaverile avviene con ben 25 giorni di anticipo, mentre quella autunnale si prolunga di quasi tre settimane. L'effetto finale? Un allungamento della durata della stagione polinica di oltre un mese e mezzo, con conseguente incremento del carico allergenico.
E non è finita qui: gli esperti avvertono che il numero di persone colpite da allergie in Italia è in crescita. Si stima che circa 10 milioni di italiani siano costretti a prolungare le loro terapie antiallergiche, a causa di sintomi sempre più gravi e persistenti.
Una Minaccia per i Vulnerabili
Le conseguenze di questa situazione non devono essere sottovalutate. I gruppi più vulnerabili, come i bambini affetti da asma e gli anziani con malattie respiratorie, sono particolarmente a rischio. In Italia, il 17% della popolazione over 65 è colpita da queste problematiche, e l'aumento del polline rappresenta una minaccia diretta per la loro salute.
Il cambiamento climatico non è solo un problema ambientale, ma sta diventando anche una questione di salute pubblica. È fondamentale monitorare e affrontare queste sfide per proteggere le generazioni future. Ma la vera domanda è: cosa stiamo facendo realmente per arginare questa crisi? La risposta potrebbe influenzare il nostro futuro.