
Il 2 Giugno: Mattarella Celebra la Libertà e la Pace, Avvertimento di Crosetto
2025-06-02
Autore: Giovanni
Roma Celebra la Festa della Repubblica
Il 2 giugno, una data storica per l'Italia, rappresenta la nascita della Repubblica, sancita da un voto popolare settantanove anni fa. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della celebrazione, ha ricordato il valore fondamentale di libertà, democrazia e pace, ribadendo che questi principi sono alla base della nostra comunità civile.
Un Messaggio di Riconoscenza alle Forze Armate
In un messaggio inviato al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Luciano Portolano, Mattarella ha espresso gratitudine per il coraggioso impegno delle donne e degli uomini delle Forze Armate, che operano, sia in patria che all'estero, in un contesto di crescente precarietà globale. Ha sottolineato come l'Italia stia fermamente dalla parte di chi difende il diritto internazionale contro ogni forma di aggressione.
Un Appello alla Vigilanza sul Futuro della Libertà
Commentando l'importanza della celebrazione, il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha avvertito sulla necessità di abbandonare ogni illusione che la libertà e la pace possano essere dati acquisiti. Ha esortato tutti a mantenere viva la consapevolezza del valore di questi principi, spronando a un impegno comune per la loro salvaguardia.
Riflessioni sul Presente e sul Futuro
La Festa della Repubblica non è solo un momento di celebrazione, ma una profonda riflessione su quanto è stato conquistato e su quanto c'è ancora da fare per proteggere i valori democratici. L'augurio di Mattarella per questa giornata è rivolto a tutti gli appartenenti alle Forze Armate, esprimendo un fervido: "Viva le Forze Armate, viva la Repubblica!".