L'allerta di Ibarra sulle PMI e la sicurezza informatica

Il CEO di Engineering, Ibarra, lancia un allarme riguardo alla sicurezza informatica nel mondo delle piccole e medie aziende. Durante una recente conferenza, ha sottolineato che esiste ancora una notevole mancanza di azioni concrete nell'adozione di misure di difesa digitale in questo segmento.

Che cos'è l'«ultimo miglio»?

Ma cos'è esattamente l'«ultimo miglio»? Questo termine si riferisce alle vulnerabilità finali che le aziende affrontano prima di proteggere completamente i loro sistemi dai cyber attacchi. In un'era in cui le minacce informatiche sono in continua crescita e diventano sempre più sofisticate, è fondamentale che le PMI si rendano conto dell'importanza di investire in soluzioni di sicurezza adeguate.

Le sfide e le opportunità per le PMI

Ibarra ha evidenziato che, nonostante la consapevolezza crescente riguardo ai rischi, molte piccole e medie imprese rimangono indietro. La mancanza di risorse finanziarie e di conoscenze tecniche sono spesso gli ostacoli principali. Tuttavia, è proprio in questo contesto che si aprono opportunità per le aziende specializzate in sicurezza informatica, che possono offrire soluzioni scalabili e personalizzate.

L'aumento degli attacchi informatici

Secondo recenti studi, le PMI vulnerabili hanno subito nell'ultimo anno un aumento esponenziale degli attacchi informatici, con costi che possono arrivare a decine di migliaia di euro. È quindi imperativo non solo adottare tecnologie di sicurezza, ma anche formare il personale e sensibilizzare sulla cybersicurezza.

Conclusione: la necessità di azioni immediate

In conclusione, secondo Ibarra, rafforzare le difese informatiche è un passo necessario non solo per tutelare i dati aziendali, ma anche per garantire la continuità e la crescita delle piccole e medie imprese. L'«ultimo miglio» deve essere affrontato con urgenza e determinazione, per evitare che le fragilità si trasformino in veri e propri disastri.